La 28esima edizione di miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea, si è conclusa a Milano con grande successo. Organizzata da Fiera Milano e diretta per il quarto anno da Nicola Ricciardi, la manifestazione ha registrato numerose affluenze e vendite record.

La fiera ha ospitato 178 gallerie provenienti da 28 Paesi diversi, con più di 1.000 opere esposte di maestri moderni e artisti contemporanei. Tra i numerosi riconoscimenti assegnati quest’anno, si sono aggiudicati premi, fondi acquisizioni e nuove committenze. Inoltre, tra i giurati erano presenti direttori di musei internazionali di grande importanza.

L’edizione del 2024 ha proiettato la kermesse nel futuro, concentrandosi sul tema degli “sconfinamenti” e del “no time no space”. Questo approccio innovativo ha portato a risultati positivi come ottime vendite e un aumento significativo della presenza di collezionisti nazionali e internazionali, giornalisti e pubblico in generale.

La fiera ha registrato una grande vivacità con un incremento di presenze, tra cui collezionisti, consulenti d’arte, curatori e direttori di fondazioni private e musei italiani e stranieri. Inoltre, c’è stato un notevole aumento della presenza di stampa nazionale ed estera e del pubblico in generale.

La nota di chiusura della manifestazione sottolinea la qualità delle opere esposte, la ricerca curatoriale e soprattutto la capacità della fiera di costruire nuove collaborazioni e mettere in campo progetti artistici in fiera e diffusi in città. Questo contribuisce a rendere ancor più estesi e permeabili i confini tematici della manifestazione.

Un ulteriore arricchimento della fiera sono stati i miartalks, un programma di incontri e conversazioni reso possibile grazie alla partnership con Starbucks Reserve™ Roastery Milano. Questo programma ha offerto agli ospiti l’opportunità di partecipare a discussioni approfondite sull’arte contemporanea.

Durante l’edizione di quest’anno, sono stati assegnati 10 premi e commissioni che hanno supportato gallerie e artisti segnalati da prestigiose giurie composte da curatori e direttori di musei internazionali. Questi premi hanno contribuito a dare visibilità e sostegno a talentuosi artisti emergenti.

Inoltre, il Fondo di Acquisizione della Fondazione Fiera Milano ha selezionato 15 opere d’arte da acquisire, con un valore complessivo di circa 100.000 euro. La giuria, composta da esperti del settore, ha scelto lavori di artisti come Maximilian Arnold, Sam Bakewell, Anna Boghiguian, Andrea Buttner, Francesco De Bernardi, Louis Fratino, Giorgia Garzilli, Hervé Guibert, Rodrigo Hernàndez, Franca Maranò, Walter Pfeiffer, Megan Plunkett, Wolfgang Tillmans, Wladimiro Tulli e Urban Zellweger.

La chiusura trionfale di miart a Milano conferma l’importanza e il successo di questa manifestazione internazionale d’arte moderna e contemporanea. La qualità delle opere esposte, la ricerca curatoriale e la capacità di costruire nuove collaborazioni sono solo alcuni dei motivi per cui miart è diventata un evento di riferimento per gli amanti dell’arte di tutto il mondo.

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