Il Festival di Cannes è uno degli eventi cinematografici più prestigiosi al mondo, conosciuto per le sue proiezioni di film di alto livello e le sue straordinarie star internazionali. Tuttavia, quest’anno c’è una mancanza notevole nella rappresentanza italiana. Nella Semaine de la Critique, una sezione indipendente del festival, non sono stati selezionati film italiani.

La Semaine de la Critique è stata creata nel 1962 ed è la più antica sezione indipendente del Festival di Cannes. Nel corso degli anni, ha contribuito a far emergere grandi talenti cinematografici come Bernardo Bertolucci, Jacques Audiard, Ken Loach e Guillermo del Toro. Quest’anno, undici film di registi esordienti o quasi sono stati selezionati per essere proiettati durante la settimana della critica.

La selezione è stata annunciata dalla direttrice artistica Ava Cahen e i film provengono da 16 paesi diversi. Purtroppo, nessun film italiano è stato incluso nella selezione. Ciò nonostante, ci sono ancora speranze per la presenza italiana al festival. Paolo Sorrentino è in lizza per la Palma d’Oro con il suo film “Parthenope” e Roberto Minervini presenterà “The Damned” nella sezione Un Certain Regard. Inoltre, l’attrice italiana Asia Argento fa parte del cast del film francese “Queen of Drama” che sarà proiettato durante la settimana della critica.

Dei sette film in competizione, cinque sono opere prime. Tra di essi ci sono “Blue Sun Palace” della regista cino-americana Constance Tsang, che racconta la storia di immigrati cinesi che vivono nel Queens, e “Locust” di KEFF. Leonardo Van Dijl presenterà “Julie Keeps Quiet” e Federico Luis porterà “Simon of the Mountains”, un coming of age sulla fragilità. Antoine Chevrollier presenterà “La Pampa” e Marcelo Caetano porterà il film brasiliano “Baby”. Gli egiziani Nada Riyadh e Ayman El Amir presenteranno “The Brink of Dreams”, un film sulla lotta delle donne nel loro paese.

Quattro film verranno proiettati fuori concorso durante la settimana della critica. Il film di apertura sarà “Les Fantomes” di Jonathan Millet, mentre “Les reines du drame” di Alexis Langlois sarà una commedia musicale pop e grunge con Asia Argento nel cast. “Across the Sea” di Saïd Hamich Benlarbi racconterà la storia di un migrante clandestino a Marsiglia, mentre il film di chiusura sarà “Animale” di Emma Benestan, definito un potente manifesto femminista.

A guidare il concorso della Settimana della critica sarà il regista spagnolo Rodrigo Sorogoyen. Sarà affiancato dall’attrice ruandese Eliane Umuhire, dalla produttrice francese Sylvie Pialat, dalla direttrice della fotografia belga Virginie Surdej e dal giornalista e critico canadese Ben Croll.

Nonostante l’assenza di film italiani nella selezione della Semaine de la Critique, il Festival di Cannes continua ad essere un evento di grande rilevanza nel mondo del cinema. L’attesa per le proiezioni e la presenza di star internazionali rimane alta, e gli appassionati di cinema sono ansiosi di scoprire i nuovi talenti che emergeranno durante il festival.

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