Milano: Mfe in forte crescita, contribuisce alla chiusura positiva della Borsa
La Borsa di Milano ha chiuso in rialzo, registrando un aumento dello 0,74%. Questo risultato è in linea con gli altri listini europei e segue l’andamento positivo di Wall Street. Tra i fattori che hanno influenzato l’andamento del mercato azionario italiano, i primi dati della stagione delle trimestrali e le prossime mosse delle banche centrali sono stati particolarmente osservati.
Una delle aziende che ha registrato una performance notevole è Mfe. Dopo la pubblicazione dei conti trimestrali, le azioni di categoria B di Mfe hanno registrato un aumento del 9% a 3,55 euro, mentre quelle di tipo A sono aumentate del 4,4% a 2,57 euro. Questo ha contribuito a far volare il valore delle azioni di Mfe a Piazza Affari.
Nel listino principale, un’altra azienda che si è distinta è Prysmian. Dopo l’acquisizione negli Stati Uniti e durante l’assemblea con il nuovo Consiglio di Amministrazione, le azioni di Prysmian sono aumentate del 3,2%. Le banche hanno anche registrato una performance positiva, con Mps in crescita del 3,1%, mentre Unicredit, Bper, Popolare Sondrio, Banco Bpm e Intesa hanno registrato aumenti tra l’1% e l’1,7%. La società Campari ha raggiunto la vetta con un aumento del 2,6%.
Tuttavia, il settore dell’energia ha registrato una giornata negativa a causa della volatilità del prezzo del petrolio. Saipem, Eni e Tenaris hanno registrato una flessione rispettivamente del 1,9%, dello 0,6% e dello 0,4%. D’altra parte, le utility hanno registrato una performance positiva, con Hera in crescita del 2,2%, Enel del 1,5% e A2a dello 0,9%. Tim ha invece registrato una diminuzione del 1,8% a causa delle vicende legate al rinnovo del Consiglio di Amministrazione e alla vendita della Rete. Altre aziende come Cucinelli, Leonardo e Stm hanno registrato cali rispettivamente dell’1,8%, dell’1,4% e dell’1,2%.
Un altro aspetto importante da notare è il calo dello spread tra i Btp e i Bund, che ha chiuso a 142 punti. Questo indica una diminuzione del rischio per gli investitori italiani.
In conclusione, la chiusura positiva della Borsa di Milano è stata influenzata da vari fattori, tra cui la performance positiva di Mfe grazie ai conti trimestrali, l’andamento delle banche e il calo dello spread tra i Btp e i Bund. Nonostante la giornata negativa nel settore dell’energia, altre aziende come Prysmian e le utility hanno contribuito a mantenere il mercato azionario italiano in rialzo.