Il dialogo, l’unità e l’identità sono le chiavi del successo della squadra del presidente designato di Confindustria, Emanuele Orsini. Durante la presentazione dei membri della squadra di presidenza al consiglio generale, Orsini ha sottolineato l’importanza di riunire tutte le anime di Confindustria in modo libero, cercando le competenze.

Orsini ha affermato di aver ascoltato ben 186 persone per formare la squadra, in modo autonomo. L’obiettivo era creare una squadra con competenze specifiche, ma soprattutto una squadra che fosse vicina al mondo associativo e in grado di lavorare insieme. Secondo Orsini, l’unità e la collaborazione sono essenziali in un momento in cui è fondamentale lavorare insieme.

La priorità di Orsini è quella di costruire un dialogo all’interno della squadra e con gli altri attori del mondo imprenditoriale. Il dialogo permette di confrontare idee e punti di vista diversi, favorendo la crescita e l’innovazione. Inoltre, il presidente designato di Confindustria crede che l’identità sia un elemento fondamentale per il successo della squadra. Ogni membro deve sentirsi parte di un’unica entità e condividere gli stessi valori e obiettivi.

Orsini ha sottolineato che la sua squadra è stata costruita con cura, cercando di coinvolgere tutte le competenze necessarie per affrontare le sfide attuali e future del settore imprenditoriale. La squadra è composta da imprenditori esperti e qualificati, pronti a mettere al servizio delle imprese le loro conoscenze e competenze.

Il presidente designato di Confindustria ha mostrato grande fiducia nella sua squadra e nella possibilità di ottenere risultati positivi. La sua visione è quella di un’industria italiana forte e competitiva a livello internazionale. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario unire le forze, lavorare insieme e creare un ambiente favorevole alla crescita e all’innovazione.

Il dialogo, l’unità e l’identità sono i pilastri su cui si basa la squadra di Orsini. Questi elementi sono fondamentali per affrontare le sfide del mondo imprenditoriale e per costruire un futuro di successo per l’industria italiana. La sua squadra è pronta a lavorare duramente per raggiungere gli obiettivi prefissati e per portare avanti l’industria italiana verso nuovi traguardi.

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