I mercati finanziari sono sempre in movimento, e oggi la Borsa di Milano ha registrato un andamento altalenante con un lieve calo. Tuttavia, rispetto ad altri listini, la Borsa di Milano si è comportata meglio e ha praticamente azzerato la flessione.

C’è una certa tranquillità che si è diffusa nel Medio Oriente, con l’Iran che ha ridimensionato l’attacco da parte di Israele. Questo ha contribuito a mantenere stabile lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi, che rimane nell’area dei 142 punti. Allo stesso tempo, il rendimento del decennale italiano si è stabilito al 3,9%.

Guardando più da vicino la situazione di Piazza Affari, l’indice principale ha registrato un marginale calo dello 0,04% a 33.865 punti. Tuttavia, il settore finanziario ha mostrato segni di ripresa, così come le utility. In testa alla lista dei guadagnatori troviamo Terna con un aumento del 1,84%, seguito da Enel con un aumento dell’1,1%. Tra i titoli sotto la lente d’ingrandimento c’è Tim, che ha guadagnato l’1,5% in attesa dell’assemblea della prossima settimana. Altri titoli in rialzo includono Diasorin con un aumento del 1,4% e Inwit con un aumento dello 0,96%.

D’altra parte, alcuni titoli hanno registrato una frenata. Saipem è sceso del 2,5%, seguito da StM con una diminuzione dell’1,3% e Tenaris con una diminuzione dell’1,2%. Passando ad altri mercati europei, Parigi ha ceduto lo 0,17%, Francoforte lo 0,63% e Londra lo 0,53%.

In conclusione, la Borsa di Milano ha mostrato una performance migliore rispetto ad altri listini, nonostante un lieve calo. La stabilità dello spread e del rendimento dei bond italiani è un segnale positivo per gli investitori. Nonostante alcuni titoli abbiano registrato una frenata, il settore finanziario e le utility hanno mostrato segni di ripresa. Tuttavia, è importante restare vigili e monitorare da vicino l’evoluzione dei mercati finanziari.

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