Bonus di 100 euro nella tredicesima per redditi fino a 28mila euro: tutte le informazioni

Il Consiglio dei Ministri ha presentato una nuova bozza del decreto legislativo Irpef-Ires che prevede un bonus fino a 100 euro nella tredicesima per i lavoratori con reddito fino a 28mila euro che abbiano una moglie e almeno un figlio. Questo beneficio sarà esteso anche ai lavoratori con figli nati fuori dal matrimonio riconosciuto, adottivi o affidati. Tuttavia, è importante notare che questo bonus sarà valido solo per il 2024 e sarà destinato ai lavoratori che si trovano in condizioni economiche di particolare disagio, soprattutto se hanno familiari a carico fiscalmente.

La bozza del decreto introduce l’articolo 4, che stabilisce disposizioni in materia di benefici corrisposti in occasione dell’erogazione della tredicesima. Si afferma che, in attesa di un regime fiscale sostitutivo per i redditi da lavoro dipendente, si manterrà l’ordinario regime di tassazione delle tredicesime. Tuttavia, al fine di semplificare la normativa fiscale, si prevede anche la restituzione, sotto forma di indennità, di un importo che non potrà superare i 100 euro. Questa somma corrisponde alla differenza tra l’imposta sostitutiva e il prelievo tributario attuale.

Per poter beneficiare di questa indennità, il lavoratore deve soddisfare alcune condizioni. Innanzitutto, il suo reddito complessivo nell’anno non deve superare i 28.000 euro. Inoltre, deve avere un coniuge e almeno un figlio che soddisfino le condizioni reddituali previste dall’articolo 12, comma 2, del TUIR. Questo implica che il reddito complessivo del coniuge e del figlio non deve superare i 2.840,51 euro, al netto degli oneri deducibili. Tuttavia, per i figli di età fino a 24 anni, il limite viene aumentato a 4.000 euro. Infine, il lavoratore deve avere capienza fiscale con riferimento ai redditi di lavoro dipendente percepiti.

L’importo esatto dell’indennità sarà definito con un decreto del ministero dell’economia e delle finanze entro il 15 novembre 2024. Questo sarà basato sulle maggiori entrate erariali derivanti dall’attuazione del concordato preventivo biennale delle Partite Iva.

In conclusione, il nuovo decreto legislativo Irpef-Ires prevede un bonus fino a 100 euro nella tredicesima per i lavoratori con reddito fino a 28mila euro che abbiano una moglie e almeno un figlio. Questa misura è stata introdotta per aiutare i lavoratori che si trovano in condizioni economiche di particolare disagio. Tuttavia, è importante notare che questa indennità sarà valida solo per il 2024. Il governo si impegna a semplificare la normativa fiscale e sta lavorando per introdurre un regime fiscale sostitutivo per i redditi da lavoro dipendente. Nel frattempo, il bonus di 100 euro nella tredicesima sarà una forma di sostegno per le famiglie italiane a reddito medio-basso.

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