Un miliardo e mezzo di persone in tutto il mondo soffrono di dolore cronico, una condizione che può influire negativamente sulla qualità di vita e sulla sfera socio-economica. Il dolore cronico può essere causato da diverse patologie e situazioni e spesso richiede l’uso di farmaci oppioidi per il suo controllo. Tuttavia, l’uso prolungato di questi farmaci può portare alla tolleranza, ovvero a una riduzione dell’efficacia nel tempo, rendendo necessario aumentare progressivamente la dose.
In questa situazione, una nuova sostanza lipidica chiamata Pea ultramicronizzata potrebbe rappresentare una soluzione. La Pea ultramicronizzata è prodotta dall’organismo ed è presente in vari alimenti sia di origine animale sia vegetale. Secondo gli studi condotti dal gruppo di ricerca di Carla Gheraldini dell’Università di Firenze, questa sostanza sarebbe in grado di contrastare lo sviluppo della tolleranza agli oppioidi come la morfina.
Il gruppo di ricerca ha scelto di utilizzare la Pea ultramicronizzata perché ha dimostrato di essere maggiormente biodisponibile. I risultati delle ricerche condotte hanno mostrato che l’aggiunta di questa sostanza può ritardare lo sviluppo della tolleranza agli oppioidi come la morfina, l’ossicodone e il tramadolo. Inoltre, la Pea ultramicronizzata potenzia l’effetto antalgico degli oppioidi in condizioni di dolore neuropatico e può contrastare anche il dolore cronico associato a neuropatia da chemioterapico.
Secondo Gheraldini, la Pea ultramicronizzata è in grado di raggiungere le “centrali del dolore”, come il midollo spinale e il cervello, ed è considerata sicura e ben tollerata. La sostanza ha completato con successo uno studio di Fase 1 approvato dall’agenzia americana del farmaco.
Il dolore cronico colpisce oltre un miliardo e mezzo di persone in tutto il mondo e viene sempre più riconosciuto come una malattia bio-psico-sociale. Questo tipo di dolore non coinvolge solo il corpo, ma ha anche un impatto sulla psiche e sulle relazioni sociali. Le principali forme di dolore cronico includono mal di testa, dolore addominale o pelvico, mal di schiena e dolore oncologico.
La scoperta della Pea ultramicronizzata come possibile soluzione per contrastare la tolleranza agli oppioidi rappresenta un importante passo avanti nella gestione del dolore cronico. La ricerca sull’efficacia di questa sostanza sta crescendo rapidamente e offre nuove prospettive per migliorare la qualità di vita delle persone affette da questa condizione.