La vita amorosa di ‘Arta’ Giacomo Ferrari: un’intensa biografia

Il nuovo libro di Fabio Pasini, “Una biografia sentimentale – Giacomo Ferrari Arta”, ci introduce alla vita appassionante e straordinaria di Giacomo Ferrari, noto con il nome di battaglia Arta. Quest’uomo, comunista e leader del Comando unico parmense durante la Resistenza, è stato una figura chiave nella lotta contro il nazifascismo.

Nonostante l’opposizione da parte del suo stesso partito, Ferrari è stato imposto come capo del Comando unico parmense, dimostrando così la sua grande forza di volontà e determinazione. Sotto la sua guida, i partigiani entrarono a Parma il 26 aprile, prima ancora dell’arrivo degli Alleati. Questo gesto simbolico ha sottolineato l’importanza degli italiani stessi nel liberare la loro amata terra. Poco dopo questa vittoria, Ferrari fu nominato Prefetto della città.

La sua carriera politica non si fermò qui. Ingegnere civile di formazione, Ferrari fu poi nominato alla Costituente, diventando successivamente senatore e ministro dei Trasporti nel II e III Gabinetto De Gasperi. Ma il suo percorso politico non fu l’unico aspetto notevole della sua vita.

Giacomo Ferrari è stato sindaco di Parma dal 1951 al 1963, lasciando un’impronta indelebile sulla città che amava tanto. La sua passione per la politica e il desiderio di migliorare la vita dei suoi concittadini lo hanno spinto a dedicarsi appieno alla sua carica, portando avanti importanti progetti per lo sviluppo e il progresso di Parma.

Nonostante tutti i successi e i traguardi raggiunti, la vita di Giacomo Ferrari è stata segnata da grandi dolori. Nel 1944, suo figlio Brunetto, un giovane di soli venticinque anni, cadde vittima di un agguato nazifascista. Questa terribile perdita lo colpì profondamente, ma nonostante il dolore, Ferrari si preoccupò subito di mettere in sicurezza i suoi compagni partigiani. Un mese dopo la tragedia, nella vigilia di Natale, visitò i prigionieri fascisti e condivise con loro il suo scarso rancio. Questi gesti dimostrano la straordinaria umanità di un uomo che ha sempre cercato il dialogo e la comprensione, convinto delle sue idee e sempre pronto ad aiutare gli altri.

Fabio Pasini, pronipote di Giacomo Ferrari, ha intrapreso un viaggio emozionante per ripercorrere la vita di suo zio. Attraverso la sua memoria, le testimonianze dei familiari e degli amici, Pasini ha cercato di ricostruire la figura affascinante e complessa di questo protagonista del ‘900. Visitando i luoghi che hanno segnato la vita di Ferrari durante le stesse stagioni in cui lui stesso li aveva vissuti, Pasini ha cercato di cogliere l’essenza stessa dell’uomo attraverso la natura che lo circondava.

Questa biografia sentimentale ci svela un uomo che ha affrontato grandi sfide e ha superato ogni ostacolo guidato dal buon senso e soprattutto dal sentimento. Giacomo Ferrari è stato un esempio di coraggio e umanità, un uomo che ha dedicato la sua vita agli altri. Parma, la città che lo ha visto protagonista, rende omaggio a questo straordinario individuo che ha lasciato un segno indelebile nella storia di questa terra.

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