La giornata di trading a Piazza Affari si è chiusa in negativo a causa di diverse società che hanno registrato un calo delle azioni, tra cui Iveco e Moncler. Tuttavia, alcune banche, come Bper e Mps, hanno ottenuto buone performance.

Il Ftse Mib ha segnato una flessione dello 0,97%, in linea con gli altri mercati europei e quello di Wall Street. Questo è stato causato dai dati economici statunitensi che hanno riacceso i timori di una possibile stagflazione e di un ulteriore ritardo nel taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.

Iveco, azienda specializzata nella produzione di veicoli industriali, ha registrato una diminuzione del 3,1% delle sue azioni, mentre Moncler, famosa casa di moda italiana, ha subito una perdita del 3%. Anche altre società, come Nexi (-3%), Prysmian (-2,7%), Leonardo (-2,5%), Diasorin (-2,5%) e Recordati (-2,4%), hanno visto un calo delle loro azioni.

Nonostante questa tendenza negativa, alcune banche sono riuscite a ottenere risultati positivi. Bper ha registrato una crescita del 1,9% delle sue azioni, mentre Mps ha segnato un aumento dello 0,6%. Questo potrebbe essere dovuto alla possibilità che i tassi di interesse rimangano alti per un periodo più lungo, il che potrebbe beneficiare il settore bancario.

Un’altra società che ha ottenuto una performance positiva è Stm, che ha registrato un incremento del 1% delle sue azioni. Nonostante una trimestrale deludente, l’azienda sembra avere prospettive più solide per la seconda metà dell’anno, il che ha portato gli investitori ad acquistare le sue azioni.

In conclusione, la chiusura in ribasso di Piazza Affari è stata influenzata principalmente dalle vendite di società come Iveco e Moncler. Tuttavia, alcune banche, come Bper e Mps, hanno ottenuto risultati positivi grazie alla possibilità di tassi di interesse più alti a lungo termine. Inoltre, Stm ha registrato un aumento delle azioni nonostante una trimestrale deludente, grazie alle prospettive positive per la seconda parte dell’anno.

Share.