L’Angelo del Male: il nuovo album di Baby Gang mentre è ai domiciliari
È finalmente uscito oggi il nuovo album di Baby Gang, intitolato “L’Angelo del Male”. Il trapper, con più di due milioni di follower, sta attualmente scontando la sua pena ai domiciliari a Lecco, indossando un braccialetto elettronico. Nel frattempo, è in corso il procedimento per l’istanza della sorveglianza speciale per due anni. I giudici, che hanno già condannato l’artista a 5 anni e 2 mesi nel processo per una sparatoria avvenuta nell’estate del 2022, hanno deciso di aggravare la sua misura cautelare a causa dell’accusa di lesioni aggravate. Secondo l’accusa, Baby Gang avrebbe sparato ad un suo amico il 20 gennaio, ferendolo alla gamba sinistra. L’artista ha respinto queste accuse definendole “false”. La prossima udienza è prevista per giugno.
“L’Angelo del Male”, il nuovo album di Baby Gang, presenta collaborazioni con alcuni dei più importanti artisti della scena rap attuale. Tra questi, troviamo nomi come Sfera Ebbasta, Geolier, Marracash, Blanco, Lazza, Tedua, Ernia, Rkomi, Gue Pequeno, Rocco Hunt, Emis Killa, Jake La Furia, Fabri Fibra, Gemitaiz, Madman, Paky, Simba La Rue e Niko Pandetta. Secondo quanto riportato nelle note che accompagnano il lancio dell’album, “L’Angelo del Male” rappresenta il manifesto di Baby Gang, un racconto delle esperienze vissute dall’artista che mescola il bene e il male. Attraverso testi crudi e sinceri, l’album dà voce ad una generazione pronta a rialzarsi e a cambiare il mondo.
I titoli dei brani dell’album sono significativi e rivelano la storia di Zaccaria Mouhib, noto come Baby Gang. Nato a Lecco il 26 giugno 2001 da genitori immigrati originari del Marocco, Baby Gang è cresciuto per strada. Il suo primo brano, intitolato “Street”, è stato pubblicato su YouTube quando aveva solo 17 anni e ha ottenuto un successo inaspettato. Grazie anche all’aiuto di don Claudio Burgio dell’associazione Kayros, l’artista ha iniziato a credere nelle sue capacità artistiche, aprendo una nuova fase della sua vita. Durante la sua scalata alle classifiche, Baby Gang ha sempre mantenuto la sua scelta sociale e politica di cantare con orgoglio delle sue origini e delle difficoltà che ha incontrato lungo il cammino.
Baby Gang ha già all’attivo due EP, “EP1” (2021) e “EP2” (2022), entrambi certificati Oro, e due album, “Delinquente” (2021), certificato Oro, e “Innocente” (2023), certificato Platino. “Innocente” è stato pubblicato con la sua nuova etichetta discografica, No Parla Tanto Records / Warner Music Italy. In meno di tre anni, l’artista ha ottenuto ben 7 dischi di Platino e 19 dischi d’Oro, una testimonianza del suo successo e della sua popolarità.
“L’Angelo del Male” rappresenta un nuovo capitolo nella carriera di Baby Gang, un artista che ha saputo emergere nonostante le difficoltà e che continua a conquistare il pubblico con la sua musica autentica e sincera. Nonostante si trovi ai domiciliari, Baby Gang dimostra la sua determinazione nel continuare a fare ciò che ama e a trasmettere un messaggio di speranza e resilienza attraverso le sue canzoni.