Donald Trump, il magnate immobiliare e ex presidente degli Stati Uniti, sarà il protagonista di un film intitolato The Apprentice, che sarà presentato al Festival di Cannes. Il regista Ali Abbasi, noto per i suoi film visionari e eccentrici come Border e Holy Spider, si è concentrato sui primi passi di Trump nel mondo degli affari, esplorando il suo rapporto con l’avvocato Roy Cohn.
Il film, scritto da Gabriel Sherman, promette di essere realistico e affronta la controversa figura di Trump. Il ruolo del magnate sarà interpretato dall’attore romeno Sebastian Stan, con Jeremy Strong nel ruolo di Roy Cohn. Maria Bakalova sarà Ivana Trump, la prima moglie di Donald, mentre Martin Donovan e Emily Mitchel interpreteranno rispettivamente il padre Fred Trump e la figlia Ivanka Trump.
The Apprentice si concentra sugli sforzi di Trump nel settore immobiliare negli anni ’70 e ’80, con particolare attenzione alle accuse di violazione del Fair Housing Act. Nel 1973, il Dipartimento di Giustizia accusò Trump di discriminazione razziale in 39 delle sue proprietà immobiliari. Si sosteneva che Trump offrisse condizioni di affitto diverse ai clienti afroamericani o affermasse falsamente la mancanza di disponibilità di appartamenti in determinate zone.
In risposta alle accuse, l’avvocato Roy Cohn intentò una causa contro il governo per cento milioni di dollari, sostenendo che fossero prive di fondamento. Nel 1975, Trump risolse la controversia in via stragiudiziale. Tuttavia, nel 1978, l’organizzazione Trump fu nuovamente citata in tribunale per aver violato gli accordi del 1975.
Il film sembra quindi esplorare il controverso passato di Trump nel settore immobiliare e il suo rapporto con Cohn, considerato un avvocato senza scrupoli. The Apprentice promette di essere un’opera che pone l’accento sulla carriera imprenditoriale di Trump, mettendo in luce le sfide e le controversie che ne hanno caratterizzato l’ascesa al successo.
Il film è atteso con grande interesse al Festival di Cannes, dove Abbasi ha già dimostrato la sua abilità nel creare opere cinematografiche audaci e stimolanti. Sarà interessante vedere come il regista iraniano naturalizzato danese porterà sullo schermo la storia di Donald Trump e come gli attori Sebastian Stan e Jeremy Strong interpreteranno rispettivamente il magnate e l’avvocato Roy Cohn.
The Apprentice si preannuncia come un film che metterà in discussione il passato di Trump e solleverà domande sul suo ruolo nel mondo degli affari e nella politica. Sarà un’opportunità per il pubblico di vedere un lato diverso della figura controversa dell’ex presidente degli Stati Uniti e di riflettere sulle conseguenze delle sue azioni nel corso degli anni.