Un evento emozionante si è svolto recentemente a Pesaro, con la svelata della statua dedicata al grande tenore Luciano Pavarotti. Centinaia di persone, tra pesaresi e turisti, si sono riunite per assistere all’inaugurazione di questa scultura bronzea, creata in onore del famoso cantante.
La statua, realizzata con la tecnica della fusione a cera persa da Albano Poli, si trova in piazzale Lazzarini, a pochi passi dal Teatro Rossini. Questo luogo diventerà uno spazio dedicato alla musica, un luogo dove scattare una foto che rimarrà nel cuore per sempre. Il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, ha sottolineato l’importanza di questo momento per la città, che è già conosciuta come Città creativa della musica Unesco e come città natale di Gioachino Rossini. Ora Pesaro può vantarsi anche di essere la seconda casa di Luciano Pavarotti.
Il vicesindaco Daniele Vimini ha ricordato le tappe della presenza del grande tenore a Pesaro nel corso degli anni. Pavarotti si è esibito per la riapertura del Teatro Rossini nel 1980 e ha incantato il pubblico del Rof con uno storico concerto in piazza del Popolo nel 1986. Nel 1996, ha inaugurato l’attuale Vitrifrigo Arena, dove il Rossini opera festival ha presentato alcuni dei suoi maggiori successi. La città di Pesaro ha sempre avuto un legame speciale con Pavarotti, che ha dimostrato la sua solidarietà verso il centro di ematologia di Muraglia e si è sempre definito un cittadino innamorato di Pesaro.
La statua, alta 192 centimetri, è un omaggio imponente al tenore. La moglie di Pavarotti, Nicoletta Mantovani, presidente della Fondazione Luciano Pavarotti, era presente alla svelata e ha espresso la sua gratitudine per l’amore dimostrato verso suo marito. Anche le figlie del tenore, Giuliana e Cristina Pavarotti, erano presenti insieme al vicesindaco di Modena, città natale di Pavarotti, Gianpietro Cavazza, e al regista e scenografo Pier Luigi Pizzi, che da 40 anni è protagonista del Rossini opera festival.
La serata si è conclusa con la consegna dei Pesaro music awards, un premio ideato dall’orchestra sinfonica Rossini in collaborazione con il Comune di Pesaro. Il premio è stato assegnato a Pier Luigi Pizzi, all’associazione ItaliaFestival e a Luciano Pavarotti, alla memoria.
L’inaugurazione di questa statua è un momento speciale per la città di Pesaro, che continua a celebrare la sua ricca tradizione musicale. La presenza di centinaia di persone a questo evento dimostra quanto sia amato e rispettato Luciano Pavarotti, che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della musica. La statua sarà un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono ricordare e onorare il grande tenore italiano.