Il premio Nobel Jon Fosse verrà insignito dell’Alloro di Dante a Ravenna per i suoi meriti letterari. L’annuncio arriva da Rinascimento Poetico, un movimento fondato da Paolo Gambi in collaborazione con il Centro Dantesco dei frati minori conventuali, diretto da Padre Ivo Laurentini. L’evento si terrà venerdì 3 maggio nella Basilica di San Francesco a Ravenna e rappresenta la prima visita in Italia di Fosse dopo aver ricevuto il prestigioso premio Nobel per la letteratura nel 2023.
L’Alloro di Dante è un riconoscimento legato alla tradizione dantesca e viene assegnato per la prima volta ad un vincitore del Nobel. Questo conferimento è un ulteriore omaggio alla grandezza e all’importanza di Dante Alighieri nella storia della letteratura. La cerimonia di incoronazione vedrà la presenza del sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi e monsignor Paul Tighe, Segretario del Dicastero vaticano per la cultura e l’educazione, insieme ad altre autorità e rappresentanti del mondo editoriale italiano. L’evento è patrocinato dal Ministero della cultura e dal Comune di Ravenna.
Durante la cerimonia, la Cappella Musicale della Basilica di San Francesco si esibirà, rendendo l’atmosfera ancora più suggestiva. Paolo Gambi, ideatore e direttore artistico del premio, ha dichiarato la sua felicità per l’accettazione di Jon Fosse di ricevere l’Alloro di Dante. Gambi sottolinea come la profondità, l’approccio mistico e la capacità di utilizzare la parola per coinvolgere tutte le arti di Fosse richiamino lo spirito di Dante.
Anche padre Laurentini, direttore del Centro Dantesco dei frati minori conventuali, ha elogiato le opere di Fosse, definendole in grado di dare voce all’indicibile grazie alla sua grande spiritualità e al suo interesse per la Bibbia. La Basilica di San Francesco, che ha accolto anche Dante Alighieri, rappresenta un luogo perfetto per celebrare l’operato di Fosse, in quanto entrambi i poeti sono considerati grandi “mistici del medioevo” che hanno cercato e trovato Dio dopo essersi smarriti nella “selva oscura”. Questo evento rappresenta quindi un’occasione per sentire la testimonianza di Jon Fosse e per riflettere sulla spiritualità in un mondo che ne ha tanto bisogno.
L’eredità letteraria di Jon Fosse è destinata a sfidare i secoli, così come quelle di Francesco e Dante. La sua profondità e la sua capacità di toccare le corde dell’anima attraverso la parola lo rendono un autore unico e meritevole dell’Alloro di Dante. Questo riconoscimento è solo uno dei tanti che confermano l’importanza e il valore delle sue opere letterarie.