Mese: Aprile 2024

AGI – L’ondata di maltempo e il crollo delle temperature al Nord Italia sta portando alla riaccensione dei riscaldamenti in molte città, da Genova a Venezia. Molti sindaci hanno firmato ordinanze per derogare alla data di fine stagione termica scattata tra l’8 e il 15 aprile, deroghe peraltro già previste dall’articolo 4 del Decreto del Presidente della Repubblica numero 74 del 2013 che regolamenta la materia. A Genova è stata stabilita la riaccensione facoltativa degli impianti di riscaldamento fino al 30 aprile per un massimo di 6 ore giornaliere a regime normale (19 gradi +2 di tolleranza per le case). A Torino il Comune ha ricordato la possibilità di accensione in deroga degli impianti di riscaldamento (massimo 19 gradi in casa) fino a un massimo di 7 ore giornaliere, tra le 5 e le 23.

 

Nessuna ordinanza a Milano ma Palazzo Marino ha ricordato che “al di fuori del periodo di accensione consentito e senza alcuna ulteriore disposizione delle autorità” è possibile accendere i riscaldamenti se la situazione climatica lo richiede “per una durata giornaliera” non superiore alle sette ore e con temperature massime per le case di 19 gradi più due di tolleranza. A Pordenone lo spegnimento degli impianti di riscaldamento è stato posticipato al 28 aprile compreso, per un massimo di 6 ore e 30 minuti al giorno.

 

A Venezia un’ordinanza del sindaco Luigi Brugnaro autorizza fino al 28 aprile l’accensione facoltativa degli impianti termici per un massimo di 14 ore giornaliere. A Verona la proroga è fino al 30 aprile per non più di sette ore giornaliere (temperatura massima di 19 gradi in casa) e provvedimenti analoghi sono stati adottati da Padova, Vicenza, Treviso e altre città venete. Proroga fino al 26 aprile a Bologna, con l’invito a limitare l’accensione nelle ore più fredde, fino a un massimo di 6 ore giornaliere, e a non superare la temperatura di 19 gradi. A Modena la proroga arriva fino al 28 aprile, a Ravenna al fino al 30. 

AGI – Ancora violenza tra minorenni nel Napoletano. A San Giorgio a Cremano il 21 aprile scorso, all’interno della villa comunale in via Aldo Moro, un ragazzo di 13 anni è stato aggredito da un gruppo di suoi coetanei, che lo hanno colpito anche con bastoni.

 

L’adolescente ha riportato un trauma cranico e contusioni in varie parti del corpo ed è stato curato all’ospedale pediatrico di Napoli Santobono, i cui sanitari hanno stilato una prognosi di 15 giorni. La vittima ha poi sporto denuncia, accompagnato dalla madre, ai carabinieri. Le indagini vanno avanti nel massimo riserbo. Secondo quanto si è appreso, nella villa comunale non ci sono impianti di videosorveglianza. 

AGI – Seconda parte di aprile con il volto freddo e instabile della primavera. Gran parte del vecchio continente si trova infatti alle prese con una discesa di aria artica che porta temperature anche di 10 gradi al di sotto delle medie del periodo con neve a bassa quota e gelate diffuse. Prossimi giorni che vedranno condizioni meteo instabili anche in Italia con piogge e temporali sparsi. Ancora neve sia sulle Alpi che lungo l’Appennino con fiocchi fin sotto i 1000 metri. Instabilità protagonista anche nella prima parte del ponte del 25 aprile poi dovremmo andare incontro ad un miglioramento con l’ultimo weekend di aprile. Gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano mostrano pero’ la possibilità di un inizio di maggio in compagnia del maltempo.

Previsioni meteo per oggi

Al Nord

Al mattino cieli coperti con precipitazioni sparse; neve a quote collinari su Alpi e Appennino. Al pomeriggio insistono le precipitazioni, con quota neve in lieve rialzo. In serata e in nottata non sono previste variazioni di rilievo, con neve a partire dagli 800-1100 metri di quota.

Al Centro

Al mattino cieli irregolarmente nuvolosi con qualche piovasco atteso sulla Toscana. Al pomeriggio atteso un aumento dell’instabilità con precipitazioni sparse e neve dai 1300-1400 metri di quota. In serata si rinnovano condizioni di maltempo con piogge tra Toscana, Umbria e Marche, qui con neve dai 1000 metri circa.

Al Sud e sulle Isole

Al mattino cieli poco o irregolarmente nuvolosi, con isolati piovaschi a sud della Puglia. Al pomeriggio locale instabilità tra Campania e Basilicata, sereno o poco nuvoloso altrove. In serata tempo ancora stabile e asciutto con cieli sereni o al più poco nuvolosi. Temperature minime stabili o in lieve calo al nord e all’estremo sud, in rialzo altrove. Massime in generale diminuzione, salvo un rialzo atteso al settentrione.

Previsioni meteo per domani

Al Nord

Al mattino piogge sparse tra Triveneto ed Emilia Romagna con neve su Alpi e Appennini oltre gli 800-1000 metri, variabilità asciutta altrove. Al pomeriggio precipitazioni in estensione anche su Lombardia e Liguria di Levante con quota neve in lieve rialzo. In serata e in nottata non sono attese variazioni di rilievo con residui fenomeni soprattutto al Nord-Est.

Al Centro

Al mattino tempo instabile su tutte le regioni con piogge sparse e neve sui rilievi oltre i 900-1000 metri. Al pomeriggio nessuna variazione con quota neve in rialzo verso i 1200-1300 metri. In serata tempo in miglioramento con nuvolosità alternata a schiarite, salvo dei residui fenomeni specie nelle zone interne del versante tirrenico.

Al Sud e sulle Isole

Al mattino cieli poco o irregolarmente nuvolosi, con locali piovaschi su Isole Maggiori e settori tirrenici. Al pomeriggio instabilità in aumento con piogge e acquazzoni sparsi e neve a quote medie sui rilievi, più asciutto sulla Puglia. In serata residui fenomeni su regioni tirreniche e Sicilia, tempo in miglioramento altrove. Temperature minime in generale diminuzione, massime in lieve rialzo al Nord ed in calo al Centro-Sud e sulle isole Maggiori.