Il Concertone del Primo Maggio è stato un evento musicale emozionante che si è svolto al Circo Massimo di Roma nonostante le avverse condizioni meteorologiche. Nonostante i problemi tecnici causati dalla pioggia, il concerto ha preso il via con la band alternative rock Bloom, che ha eseguito per la prima volta dal vivo il brano “È la verità”. Dopo una breve pausa, la pioggia è ripresa a cadere abbondantemente, ma gli artisti e il pubblico hanno sfidato il maltempo con ombrelli aperti.
Durante l’evento, sono stati presentati diversi artisti emergenti, tra cui Giglio, vincitrice del contest 1MNEXT. La cantante ha dedicato la sua esibizione a Ernesto Assante, scomparso di recente, ricevendo un omaggio dal direttore artistico del Concertone.
Nonostante i problemi tecnici, il cantautore Ermal Meta ha affrontato il black out sul palco chiedendo scusa al pubblico e intonando una toccante versione di “Hallelujah” di Leonard Cohen. Anche i Cor Veleno hanno tentato di esibirsi, ma sono stati interrotti dalla pioggia battente.
Gli ex-Otago hanno portato sul palco una ragazza trans di nome Elisa Casaleggio, che ha denunciato la discriminazione e il tasso di disoccupazione elevato della comunità trans. Durante la sua performance, ha citato una frase della canzone “La nostra pelle” degli ex-Otago, sottolineando l’importanza dell’accettazione di sé stessi.
Il cantante Morgan ha criticato la politica italiana, affermando che gli artisti non vengono rispettati e che la musica è più importante di quanto pensino i politici. Ha eseguito alcuni dei suoi successi, tra cui “Sì, certo l’amore” e “Altrove”.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha commentato l’evento dicendo che nonostante i lavori in corso a Piazza San Giovanni, l’organizzazione è riuscita a realizzare con successo il Concertone al Circo Massimo. Ha sottolineato l’importanza della giornata per celebrare il lavoro e i diritti dei lavoratori.
L’articolo conclude anticipando l’evento dell’anno successivo, sottolineando che la piazza di Piazza San Giovanni tornerà ad essere agibile e che il Concertone continuerà a essere un momento di festa e impegno per i diritti e il valore sociale del lavoro.
In sintesi, nonostante le difficoltà causate dalla pioggia, il Concertone del Primo Maggio al Circo Massimo è stato un evento emozionante che ha visto la partecipazione di numerosi artisti emergenti e affermati. Nonostante le interruzioni dovute alla pioggia, gli artisti hanno tenuto a esibirsi e il pubblico ha dimostrato grande pazienza e entusiasmo. Il concerto ha affrontato temi importanti come i diritti dei lavoratori, l’accettazione di sé stessi e la lotta contro il fascismo. L’evento è stato un successo nonostante le avverse condizioni meteorologiche e l’organizzazione ha già annunciato che continuerà a essere un appuntamento fisso per celebrare il lavoro e i diritti dei lavoratori.