Le Borse europee si trovano in una situazione incerta durante la metà della sessione di trading, poiché la Federal Reserve ha annunciato una riduzione dei tassi di interesse. Tuttavia, i futures su Wall Street sono positivi, suggerendo che potrebbe esserci un’ulteriore crescita del mercato azionario negli Stati Uniti.
L’indice Stoxx 600, che rappresenta l’area europea, è in leggero calo, principalmente a causa della vendita di azioni nel settore dell’energia. Il prezzo del petrolio è in aumento, con il WTI a $ 79,5 al barile e il Brent a $ 84 al barile. Anche il gas ha registrato un aumento del 4,7% a 30 euro al megawattora.
Una notizia preoccupante riguarda la contrazione dei PMI nel settore manifatturiero sia nell’eurozona che in Italia, Germania e Francia. Questo indica una possibile rallentamento dell’attività economica in queste regioni. Nonostante ciò, la Borsa di Milano è in leggero rialzo (+0,21% sul Ftse Mib a 33.815 punti), con Monte dei Paschi di Siena (MPS) in aumento del 5% grazie agli sviluppi positivi in Spagna tra BBVA e Sabadell.
Un’altra azione in crescita è Generali, con un aumento del 1,5%. La banca d’investimento Autonomous ha alzato la raccomandazione sul titolo a “outperform” con un prezzo obiettivo di 26 euro.
Al contrario, Stellantis è sotto pressione, con una diminuzione del 3,5%. Mediobanca ha abbassato la raccomandazione sul titolo a “neutral” a seguito dei risultati trimestrali, mettendo l’accento sui margini di profitto.
Le Borse di Parigi e Francoforte sono in leggero calo, mentre Londra e Madrid registrano un aumento.
Inoltre, lo spread tra i titoli di stato italiani (BTP) e i Bund tedeschi si sta riducendo a 130 punti, indicando un miglioramento della fiducia degli investitori nel debito italiano. Il rendimento decennale italiano è al 3,83%, in calo di 7 punti base.
Per quanto riguarda i tassi di cambio, l’euro continua ad essere debole rispetto al dollaro, con un tasso di cambio di 1,0705.
In conclusione, la Borsa europea è in una situazione incerta a metà giornata di trading, ma con segnali positivi provenienti dagli Stati Uniti. L’energia è sotto pressione a causa dell’aumento del prezzo del petrolio e del gas. I PMI del settore manifatturiero stanno registrando una contrazione, indicando possibili rallentamenti economici. Tuttavia, ci sono alcune azioni che stanno registrando una crescita, come Monte dei Paschi di Siena e Generali. Lo spread tra i BTP e i Bund si sta riducendo, indicando un miglioramento della fiducia degli investitori nel debito italiano. L’euro rimane debole rispetto al dollaro. Sarà interessante vedere come evolveranno queste tendenze nel corso della giornata e se ci saranno ulteriori sviluppi che influenzeranno i mercati.