Viaggiando oltre il limite dell’immagine: l’esplorazione delle opere pop
Palazzo Saluzzo Paesana a Torino ospita una mostra unica dal titolo “Viaggiando oltre il perimetro dell’immagine”. Curata da Lorenzo Bruni, questa esposizione presenta le opere di diversi artisti, tra cui Corrado Bonomi, Gianni Cella, Piero Gilardi, Plumcake e Aldo Spoldi. Le opere esposte sono state realizzate in anni diversi e attraverso media installativi differenti, ma hanno tutte in comune una critica ai mass media e alla società dello spettacolo con una chiara dimensione pop.
L’obiettivo di questa mostra è quello di proporre un intervento appositamente pensato per gli spazi del magnifico palazzo settecentesco. Si tratta di un’opportunità unica per i visitatori di immergersi in un’esperienza artistica che va al di là del semplice limite dell’immagine.
Tra le opere esposte, troviamo l’installazione “Poiesis” del 2004 di Piero Gilardi, composta da tre alberi realizzati in gommapiuma. Queste sculture evocano una sensazione di natura artificiale e invitano il pubblico a riflettere sulla fusione tra natura e tecnologia.
Un’altra opera che merita attenzione sono i “Totem” del 1989 di Corrado Bonomi. Queste sculture sono ottenute impilando taniche di plastica e rappresentano un commento sull’inquinamento e sull’eccesso di consumo nella società contemporanea.
Gianni Cella, invece, presenta delle maschere in resina intitolate “America”, che richiamano l’immaginario delle tribù nordamericane prima della colonizzazione occidentale. Queste opere mettono in discussione la costruzione dell’identità culturale e invitano a una riflessione sulle conseguenze della colonizzazione.
I Plumcake, un collettivo composto da Cella, Pallotta e Ragni, espongono una delle loro opere del 1990, presentata alla Biennale di Venezia. Questa scultura raffigura un giovane che sorride inconsapevole di ciò che gli accade intorno, tenendo una lampada accesa che emana un cono di luce a terra in modo fumettistico. Quest’opera rappresenta una critica alla superficialità e all’ignoranza nella società contemporanea.
La mostra include anche la nuova opera di Aldo Spoldi intitolata “La risata di Dio”. Quest’opera consiste in sagome dipinte che si sviluppano sulle pareti della sala come una danza. Queste sagome rappresentano personaggi che l’artista ha messo in scena a partire dal 1968, come Enrico il verde o Gina la ballerina. La sala dedicata al fotografo Met Levi, personaggio virtuale di Aldo Spoldi, presenta immagini in bianco e nero scattate dal 1968 con una Rolleiflex con planar 3,5. Queste fotografie documentano i cambiamenti sociali, politici e artistici di quegli anni.
In aggiunta alle opere esposte all’interno del palazzo, la mostra presenta anche un progetto della Banca di Oklahoma e un intervento di Corrado Bonomi negli spazi della cucina. Le opere pittoriche del ciclo “Mare” raffigurano creature marine dipinte nelle confezioni vuote di latta, mentre le sculture sono dedicate ai dittatori del secolo scorso.
Questa mostra offre un’opportunità unica di esplorare l’arte pop e di riflettere sulle tematiche sociali e culturali che essa affronta. Non perdete l’occasione di visitare “Viaggiando oltre il perimetro dell’immagine” a Palazzo Saluzzo Paesana a Torino dal 4 al 26 maggio.