Il volo di prova della navetta Starliner con astronauti a bordo è stato annullato a causa di un problema tecnico al razzo Atlas V. Il lancio era previsto per le 4:34 italiane del 7 maggio ma è stato interrotto circa due ore prima del decollo a causa di un’anomalia nella valvola di sfogo dell’ossigeno sullo stadio Centaur dell’Atlas V.
La decisione di annullare il lancio è stata presa dal direttore di lancio dell’Ula, Tom Heter III, in accordo con la NASA. La priorità principale per entrambe le organizzazioni è la sicurezza degli astronauti, quindi il volo verrà riprogrammato solo quando il problema tecnico sarà risolto e si avrà la certezza che tutto funzioni correttamente.
I due astronauti a bordo della Starliner, il comandante Butch Wilmore e la co-pilota Sunita Williams, sono stati immediatamente evacuati dalla navetta e riportati negli alloggi dell’equipaggio. Non è ancora stata indicata una nuova data per il lancio, ma si presume che verrà stabilita una volta che il problema tecnico sarà stato risolto.
La Starliner è una navetta spaziale sviluppata dalla Boeing in collaborazione con la Lockheed Martin, nell’ambito di una joint venture denominata United Launch Alliance (ULA). Questo volo di prova con astronauti a bordo era un passo cruciale per il programma spaziale statunitense, poiché segnava il ritorno degli astronauti americani nel lancio di navette spaziali dalla terraferma americana dopo il ritiro degli Space Shuttle nel 2011.
La NASA ha sottolineato l’importanza di garantire la massima sicurezza durante tutte le missioni spaziali. La collaborazione con l’industria privata è fondamentale per il successo del programma spaziale statunitense e la NASA continuerà a lavorare a stretto contatto con la Boeing e la Lockheed Martin per risolvere il problema tecnico e riprogrammare il volo di prova della Starliner.
Nonostante l’annullamento del volo di prova, sia la NASA che la Boeing si sono dichiarate fiduciose nel successo futuro della Starliner. Entrambe le organizzazioni sono impegnate a garantire che tutte le misure di sicurezza siano adottate prima di procedere con un nuovo lancio. La NASA ha sottolineato che la sicurezza degli astronauti è la massima priorità e non verranno prese scorciatoie per accelerare il programma.
Il volo di prova della Starliner è un altro importante passo avanti nel ritorno degli Stati Uniti nello spazio. La NASA è determinata a riportare gli astronauti americani sulla Luna entro il 2024 e la Starliner sarà uno strumento chiave per raggiungere questo obiettivo. Nonostante l’annullamento del lancio, la NASA e i suoi partner continuano a lavorare duramente per garantire che tutto sia pronto per il prossimo tentativo di volo della Starliner con astronauti a bordo.