Mirafiori, il famoso stabilimento automobilistico di Torino, non può essere fermato. Queste sono le parole del segretario generale Cisl, Luigi Sbarra, che ha sottolineato l’importanza di stabilire quali saranno gli investimenti e le risorse che Stellantis, la società nata dalla fusione di FCA e PSA, porterà in Italia. Secondo Sbarra, Mirafiori è il cuore del settore automobilistico italiano e il sistema delle imprese deve fare la sua parte per favorire la ripresa.

Un altro tema che è stato sollevato durante l’incontro è quello degli incentivi per l’elettrico. Sbarra ha sottolineato che siamo in piena transizione e che è necessario gestirla in modo responsabile. Stellantis, secondo il segretario generale Cisl, deve chiarire qual è la sua mission produttiva per l’Italia. Tuttavia, sembra che ci sia una rassicurazione sul fatto che l’azienda non intende disinvestire, ma anzi aumentare gli investimenti. È quindi fondamentale capire quali saranno i contenuti e le scelte del piano industriale di Stellantis.

Sbarra ha anche sottolineato l’importanza del ruolo del governo in questa sfida della transizione verso l’elettrico. Secondo lui, il governo dovrebbe accompagnare questa transizione con incentivi e risorse strutturali, evitando che diventino solo una parentesi temporanea.

In conclusione, Mirafiori rappresenta un punto chiave per il settore automobilistico italiano e non può essere fermato. È fondamentale che Stellantis presenti un piano industriale chiaro e che il governo fornisca gli incentivi e le risorse necessarie per favorire la transizione verso l’elettrico. Siamo in una fase di cambiamento e il sistema delle imprese deve essere pronto a contribuire alla ripartenza del settore automobilistico italiano.

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