Le 21 lettere di Altiero Spinelli, considerato uno dei padri fondatori dell’Unione Europea, sono state recentemente consegnate agli Historical Archives of the European Union, presso Villa Salviati a Firenze. Questo avvenimento è il risultato di un’indagine condotta dai carabinieri dei Nuclei di Tutela del patrimonio culturale di Firenze e Udine, che hanno sequestrato le lettere dopo aver ricevuto una segnalazione riguardante la vendita online di una rara lettera autografata del Ministro degli Affari Esteri Aldo Moro a Spinelli.

Gli archivi e i documenti degli enti pubblici sono considerati demanio pubblico e quindi inalienabili, appartenendo allo Stato. Per questo motivo, quando i carabinieri hanno individuato il venditore della lettera, un uomo di 40 anni residente nella provincia di Pordenone, è scattato il sequestro e l’uomo è stato accusato di ricettazione.

Fortunatamente, il venditore si è dimostrato molto collaborativo con gli investigatori e ha ammesso di essere un appassionato di lettere autografe che aveva acquistato la lettera attraverso canali di e-commerce e mercatini.

Ma le sorprese non finiscono qui. Durante la perquisizione, i carabinieri del Nucleo Tpc di Udine hanno scoperto altre corrispondenze importanti provenienti da ministeri ed enti pubblici, tra cui 21 documenti scritti da Altiero Spinelli o a lui diretti. Queste lettere sono particolarmente interessanti perché riguardano il suo ruolo nella Comunità Economica Europea.

Le lettere sono state esaminate dal direttore degli Archivi Storici dell’UE, che ha confermato la loro autenticità e il fatto che siano documenti inediti. Saranno quindi archiviate nel Fondo Spinelli, che è vincolato.

Questo ritrovamento è di grande importanza per la storia dell’Unione Europea, in quanto offre nuove informazioni sulle idee e le azioni di uno dei protagonisti della sua fondazione. Grazie a queste lettere, gli studiosi potranno approfondire la comprensione del pensiero di Spinelli e del suo contributo alla costruzione dell’Europa unita.

L’Unione Europea ha dunque acquisito un pezzo prezioso della sua storia, conservando le lettere di Altiero Spinelli all’interno dei suoi archivi storici. Questo evento ci ricorda quanto sia importante preservare il patrimonio culturale e documentale di un paese o di una comunità, in quanto ci permette di tracciare la nostra storia e di comprendere meglio il nostro passato.

Inoltre, l’episodio ci ricorda anche l’importanza di combattere il commercio illecito di oggetti culturali, come nel caso della vendita online della lettera autografata di Aldo Moro. Grazie all’azione dei carabinieri, questa lettera è stata recuperata e restituita al suo legittimo posto negli archivi pubblici.

In conclusione, il ritrovamento e l’archiviazione delle lettere di Altiero Spinelli rappresentano un importante contributo alla conoscenza della storia dell’Unione Europea. Questo evento ci ricorda l’importanza di preservare il nostro patrimonio culturale e di agire contro il commercio illecito di oggetti storici.

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