Piero Colaprico, noto giornalista, scrittore e saggista, è stato premiato per la sua carriera nel magazine ‘Ceresio in Giallo’. Questo prestigioso premio è riservato a romanzi e racconti gialli, noir, thriller e polizieschi ed è ideato da Carla De Albertis e Jenny Santi.
Colaprico, attuale direttore artistico dello storico Teatro Gerolamo di Milano, è un profondo conoscitore della cronaca nera milanese. Il premio gli sarà consegnato domenica 26 maggio durante la cerimonia di premiazione che si terrà nei giardini di Palazzo Estense a Varese.
Nato a Putignano (Bari), Colaprico si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università Statale di Milano. Già dal 1985 è entrato a far parte del quotidiano La Repubblica, diventando uno dei protagonisti del giornalismo di cronaca nera e giudiziaria. Nel corso degli anni, è diventato inviato speciale e nel 2017 è stato nominato caporedattore. Si è dedicato principalmente allo studio dei legami tra criminalità e politica ed è stato lui a coniare il termine “Tangentopoli”.
Oltre alla sua carriera giornalistica, Colaprico ha scritto numerosi romanzi gialli e saggi. Molti dei suoi romanzi sono ambientati a Milano e hanno come protagonisti il maresciallo dei carabinieri Piero Binda e la coppia formata dall’ispettore della Omicidi Francesco Bagni e dal consulente per la sicurezza Corrado Genito.
Colaprico sottolinea la differenza tra la scrittura giornalistica e quella narrativa, affermando che nel giornalismo l’importante è la chiarezza, mentre nella narrativa è fondamentale il fascino. Per lui, il giornalismo è come condividere un fatto con un amico, cercando di farlo capire per come è realmente. La narrativa, invece, è come prendere per mano una persona e portarla in un mondo completamente diverso.
La premiazione di Piero Colaprico rappresenta un riconoscimento importante per la sua carriera dedicata alla cronaca nera milanese e alla scrittura di romanzi gialli. Il suo contributo al mondo del giornalismo e della narrativa è indiscutibile e il premio ‘Ceresio in Giallo’ è un ulteriore attestato di apprezzamento per il suo lavoro.