Europa in attesa delle decisioni della Banca d’Inghilterra

Le Borse europee sono in fermento in attesa delle decisioni della Bank of England. Nonostante il clima di incertezza, i mercati si muovono in modo disomogeneo. Londra registra un modesto aumento dello 0,06%, mentre Francoforte si posiziona come la piazza più solida con un incremento dello 0,26%. Al contrario, Parigi mostra una flessione dello 0,08%. A Madrid, il calo del 5,7% di Bbva pesa sul mercato, nonostante la corsa del 4% di Sabadell a seguito dell’offerta ostile.

A Milano, invece, si registra un lieve calo dello 0,03%. Il valore delle azioni di Bper scende del 3,49% dopo i risultati che hanno rispecchiato le previsioni. La notizia è stata riportata da Jefferies. Fincantieri, invece, ha subito un calo del 5% a causa delle voci di stampa riguardanti un possibile aumento di capitale di 400/500 milioni per l’acquisizione di Wass da Leonardo. Anche la Popolare di Sondrio ha registrato una flessione del 1,56%.

Nonostante queste tendenze negative, Nexi ha visto un aumento del 6,1% e Prysmian dell’1,93% grazie ai risultati positivi annunciati. Nexi ha confermato le aspettative degli investitori, mentre Prysmian prevede risultati nella parte alta delle stime per l’intero anno.

Tim, invece, ha ceduto lo 0,31% nonostante le anticipazioni riguardanti la convocazione dei gruppi concorrenti da parte dell’antitrust europea per discutere alcuni aspetti della vendita della rete.

In attesa delle decisioni della Bank of England, i mercati europei rimangono incerti. Gli investitori sono in cerca di indicazioni sulla tempistica del primo taglio dei tassi. Tuttavia, nonostante le oscillazioni dei mercati, alcune aziende hanno registrato risultati positivi, dimostrando che ci sono ancora opportunità di investimento in Europa.

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