Gli indici di Wall Street hanno dato una spinta positiva alle principali borse europee, che hanno chiuso in aumento. Milano registra un aumento dello 0,5%, mentre Francoforte è la migliore con un aumento dell’1,11%. Parigi registra un aumento dello 0,7% e Londra dello 0,4%. L’unica borsa che resta debole è Madrid, con un calo dello 0,9%.
Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è sceso sotto quota 134 punti, con il rendimento italiano che è cresciuto del 3,7% al 3,82% e quello tedesco del 3,1% al 2,49%.
Il dollaro si è indebolito e viene scambiato a 0,92 euro e 0,79 sterline.
I prezzi del petrolio sono in aumento, con il greggio che registra un aumento dello 0,65% a 79,48 dollari al barile e il gas naturale che registra un aumento dell’0,85% a 30,88 euro al MWh.
Gli occhi sono puntati sull’Opa ostile lanciata dalla spagnola Bbva sulla catalana Banco Sabadell. Bbva ha registrato un calo del 6,06%, mentre Banco Sabadell ha registrato un aumento del 3,03%.
Tra le aziende deboli troviamo Hsbc con un calo del 4%, Bper con un calo del 3,22%, Banco Bpm con un calo dell’1,54% e Bps con un calo dell’1,38%.
Le aziende petrolifere come TotalEnergies, Bp, Shell ed Eni registrano invece dei risultati positivi, con aumenti rispettivamente del 1,77%, 1,12%, 0,73% e 0,52%.
Nel settore automobilistico, Stellantis registra un aumento del 2,47%, Renault dell’1% e Porsche dello 0,96%. L’unica eccezione è Ferrari, che registra un calo dello 0,32%.
In conclusione, le borse europee hanno chiuso in positivo grazie all’andamento positivo di Wall Street. Milano ha registrato un aumento dello 0,5%, mentre Francoforte è stata la migliore con un aumento dell’1,11%. I differenziali tra i Btp italiani e i Bund tedeschi sono diminuiti, mentre il dollaro si è indebolito. I prezzi del petrolio sono in aumento e gli occhi sono puntati sull’Opa ostile di Bbva su Banco Sabadell. Nel complesso, le aziende petrolifere e automobilistiche hanno registrato risultati positivi, mentre alcune banche hanno registrato dei cali.