Il Salone del Libro di Torino ha registrato una grande affluenza di persone di tutte le età per l’evento in memoria della scrittrice Michela Murgia. L’incontro, intitolato “Ricordatemi come vi pare”, si è svolto nella Sala Oro e ha visto la partecipazione di importanti figure del mondo letterario come Alessandro Giammei, Valeria Parrella, Roberto Saviano e Chiara Valerio.

Il motivo principale di questa grande partecipazione è da attribuire all’affetto e al rispetto che la scrittrice suscitava nel cuore delle persone. Michela Murgia era molto amata e apprezzata per la sua forza, le sue idee e la sua potenza espressiva. Tuttavia, per coloro che l’hanno conosciuta da vicino, come Maurizio De Giovanni, era soprattutto una “tenera amica”. De Giovanni ha ricordato con commozione il sorriso spettacolare di Michela, la sua sensibilità, la gentilezza e il suo sincero interesse per gli altri.

Durante l’incontro è stato presentato il libro postumo di Michela Murgia, intitolato “Ricordatemi come vi pare. In Memoria di me”. Il libro è stato curato da Beppe Cottafavi, editore e amico della scrittrice, ed è arricchito da quattro racconti inediti e da altri testi scelti personalmente dall’autrice. Questo volume rappresenta un’opportunità per i lettori di ricordare Michela e di immergersi ancora una volta nella sua scrittura intensa e coinvolgente.

Ma oltre alle idee e alle battaglie che Michela Murgia ha affrontato con determinazione e coraggio, quello che più manca ai suoi amici è la sua dolcezza e tenerezza. Maurizio De Giovanni ha sottolineato come la mancanza di Michela come amica generi una sofferenza ancora più grande delle sue idee condivisibili e delle sue battaglie giuste. La scrittrice era in grado di trasmettere allegria nei dettagli e nelle cose leggere, come il cibo, le amicizie e le comuni conoscenze.

Durante l’incontro, Maurizio De Giovanni ha scelto di non leggere nessun brano, ma di chiudere gli occhi e parlare con Michela, come se fosse ancora presente tra di loro. Questo gesto simbolico testimonia il profondo legame che ha unito l’autore alla scrittrice e la mancanza che la sua assenza lascia nella vita di coloro che l’hanno conosciuta e amata.

Il Salone del Libro di Torino ha reso omaggio a Michela Murgia, una scrittrice indimenticabile che ha lasciato un segno indelebile nel panorama letterario italiano. La sua figura continuerà a vivere attraverso le pagine dei suoi libri e nei cuori di coloro che l’hanno amata.

Share.