Fedez è stato protagonista di un trionfale bagno di folla al Salone del Libro, dove ha partecipato a un incontro sulla salute mentale insieme a David Lazzari, presidente nazionale dell’Ordine degli psicologi. La sala dell’Auditorium del Lingotto era gremita di giovani entusiasti che hanno dimostrato il loro affetto per il cantante.
Nel corso dell’incontro, Fedez ha sottolineato l’importanza di porre la salute mentale allo stesso livello della salute fisica, definendola un tema prioritario per i prossimi quindici anni. Ha evidenziato come in Italia questo argomento non riceva la giusta attenzione e si è detto onorato di poterne parlare davanti a un pubblico così numeroso.
Durante l’incontro, il cantante ha anche affrontato le presunte testimonianze sulla sua presenza al pestaggio subito da Cristian Iovino e ha criticato la stampa per il modo in cui tratta certi argomenti. Secondo Fedez, la stampa dovrebbe rivedere le sue priorità anziché concentrarsi su aspetti privati della sua vita. Ha anche risposto a una domanda di un giovane riguardo alla disparità di trattamento tra profughi ucraini e palestinesi da parte dell’Ordine degli psicologi, affermando di non avere problemi a parlare di genocidio e sottolineando che non vi sono questioni ideologiche nella sua posizione.
Fedez ha inoltre parlato del ruolo dei centri sociali come luoghi di aggregazione, affermando che non è né per demonizzarli né per santificarli. Ha invitato a non vedere tutto in modo estremo, ma ad apprezzare le sfumature. Inoltre, ha annunciato che la Fondazione Fedez aprirà una location a pagamento per il suo maxi concerto di beneficenza Love Mi, che non si terrà più in piazza Duomo a Milano. I biglietti per questo concerto avranno un prezzo molto popolare, 13 euro, di cui tutti i 10 euro verranno donati in beneficenza. Saranno disponibili 60.000 posti, quindi si riusciranno a donare 600.000 euro alla causa prescelta. La data del concerto non è ancora stata annunciata, ma sarà comunicata a breve.
Fedez ha dimostrato ancora una volta di essere un artista impegnato e sensibile ai temi sociali. La sua partecipazione al Salone del Libro è stata un successo e ha permesso ai giovani presenti di ascoltare il suo punto di vista su questioni importanti come la salute mentale e l’equità sociale. Il suo impegno nel campo della beneficenza attraverso la Fondazione Fedez dimostra che è un artista che vuole fare la differenza nella società. Continueremo a seguirlo con interesse per vedere quali saranno i suoi prossimi progetti e le sue iniziative future.