Il ritorno di Insider sulla Rai grazie alla pressione costante
Il noto scrittore Roberto Saviano è stato intervistato dalla ANSA in occasione della chiusura del Salone del Libro di Torino 2024, durante la quale ha parlato del ritorno del suo programma, Insider, nel palinsesto della Rai. Dopo un anno di blocco, il programma tornerà in onda a settembre, grazie alla costante pressione esercitata dall’Associazione Familiari delle Vittime di Mafia, da Articolo 21 e da WikiMafia.
Saviano ha sottolineato l’importanza di queste associazioni nel non aver mai smesso di chiedere spiegazioni alla Rai riguardo al blocco di Insider. Solo grazie alla loro insistenza, la Rai ha deciso di concedere il ritorno del programma. Secondo Saviano, la violazione del codice etico non c’è stata e la mancanza di risposte da parte della Rai per un anno ha dimostrato che da soli non si va da nessuna parte.
L’autore ha raccontato anche l’importante ruolo svolto da Vincenzo Agostino, che ha perso suo figlio Nino a causa della mafia e che ha sempre lottato per ottenere giustizia. Prima di morire, Agostino ha scritto una lettera con l’Associazione chiedendo il ritorno di Insider.
Saviano ha sottolineato che la libertà di espressione non è garantita, ma va conquistata. Ha espresso preoccupazione per l’attuale momento di censura sempre più stretta, attribuendola principalmente alla questione economica. Con la mancanza di finanziamenti per l’editoria, i giornali non vendono più e l’informazione è sempre più nelle mani dei social media e degli influencer. Inoltre, la dipendenza dai finanziamenti dello Stato porta a un allineamento con il governo, soprattutto se si tratta di un esecutivo populista che richiede fedeltà cieca.
Saviano ha sottolineato che questa è la grande differenza rispetto al passato, quando era difficile censurare programmi come Insider su Rai3. Oggi, invece, tutti dipendono dai finanziamenti dello Stato e quindi accarezzano chiunque sia al potere. Nonostante ciò, Saviano ha sottolineato che farebbero lo stesso anche con un altro governo, ma l’esecutivo attuale richiede una fedeltà totale.
In conclusione, il ritorno di Insider sulla Rai è una vittoria ottenuta grazie alla costante pressione esercitata dalle associazioni e dimostra che la difesa dei progetti deve essere portata avanti dalla comunità. Tuttavia, la situazione attuale di censura sempre più stretta rappresenta un problema drammatico, causato principalmente dalla crisi economica che colpisce l’editoria. La mancanza di finanziamenti veri per fare informazione porta a una dipendenza dallo Stato e a un allineamento con il governo di turno.