Il Salone Internazionale del Libro di Torino si è recentemente arricchito di un importante evento, durante il quale è stato presentato un nuovo volume dal titolo “Investigare 5.0. Criminologia e criminalistica. Viaggio nel mondo delle indagini”. Il prefetto Vittorio Rizzi, vice direttore generale della pubblica sicurezza, è stato il curatore di questo interessante progetto, realizzato in collaborazione con la psicologa e criminologa Annamaria Giannini.

L’evento è stato moderato da Francesca Romana Capaldo e Massimo Giletti, e ha offerto un’opportunità unica per approfondire le questioni legate alle indagini di polizia in relazione alle nuove tecnologie. Durante la presentazione del volume, è stato possibile esplorare il vasto mondo della criminologia e della criminalistica, esaminando argomenti che vanno dal cyber crime alle piattaforme criptate.

È interessante notare come il passaggio dall’era analogica a quella digitale abbia rivoluzionato non solo il modo in cui vengono condotte le indagini, ma anche quello in cui i crimini vengono commessi. Secondo quanto riportato nel volume “Investigare 5.0”, questa trasformazione ha reso necessario il coinvolgimento di professionisti provenienti da diverse discipline, che vanno oltre l’investigatore tradizionale. Biologi, chimici, fisici, ingegneri, statistici, psicologi, sociologi ed esperti in comunicazione si uniscono per affrontare la complessità del mondo delle indagini e garantire la sicurezza della società.

Il manuale curato dal prefetto Rizzi è frutto della collaborazione di investigatori provenienti da diverse parti del mondo, nonché dei direttori di Interpol ed Europol. Questo contributo internazionale conferisce al volume una visione globale delle sfide che le forze dell’ordine devono affrontare nell’era digitale.

L’iniziativa del prefetto Rizzi è senza dubbio un passo avanti nella lotta contro il crimine, poiché promuove la necessità di adattarsi ai rapidi cambiamenti tecnologici. Grazie a questo libro, i lettori avranno l’opportunità di esplorare il mondo delle indagini in modo approfondito e di comprendere meglio come le nuove tecnologie stanno influenzando il modo in cui vengono commessi e risolti i crimini.

“Investigare 5.0” rappresenta quindi un importante strumento per tutti coloro che sono interessati a comprendere il ruolo delle indagini nella società moderna e come la tecnologia sta influenzando questo settore. Il volume offre una prospettiva unica sulle sfide e le opportunità che le forze dell’ordine devono affrontare e sfruttare per garantire la sicurezza dei cittadini.

In conclusione, il Salone Internazionale del Libro di Torino ha ospitato un evento di grande rilevanza nel campo delle indagini di polizia. La presentazione del volume “Investigare 5.0” ha offerto importanti spunti di riflessione sulle nuove tecnologie e il loro impatto sulle attività investigative. Grazie al contributo di esperti provenienti da tutto il mondo, questo libro rappresenta una preziosa risorsa per coloro che desiderano approfondire il tema della sicurezza e comprendere meglio come le indagini si stanno evolvendo nell’era digitale.

Share.