Una recente scoperta nel campo dell’astrofisica ha svelato una sorprendente struttura a forma di “ciminiera” nel cuore della Via Lattea. Questa straordinaria formazione è stata collegata a un camino di gas bollente generato dalle eruzioni del buco nero Sagittarius A*. I dati che hanno portato a questa scoperta sono stati raccolti dall’osservatorio a raggi X Chandra della NASA e sono stati pubblicati su The Astrophysical Journal da un gruppo internazionale di ricerca, che include anche scienziati italiani dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.

Il camino e la ciminiera galattici si trovano a una distanza di 26.000 anni luce dalla Terra e si estendono dal centro della galassia verso l’alto, perpendicolarmente al disco a spirale della Via Lattea. Questa struttura era stata precedentemente individuata utilizzando i dati di Chandra e del telescopio spaziale Xmm-Newton dell’Agenzia Spaziale Europea. Inoltre, l’emissione radio rilevata dal radiotelescopio MeerKAT ha mostrato gli effetti dei campi magnetici che circondano il gas nel camino.

I nuovi dati raccolti da Chandra hanno rivelato la presenza di diverse creste di raggi X approssimativamente perpendicolari al piano della galassia. Gli astronomi ipotizzano che queste creste siano le pareti di un tunnel cilindrico che aiuta a incanalare il gas caldo proveniente dal Centro Galattico verso l’alto. La ciminiera appena scoperta si trova vicino alla sommità del camino, a circa 700 anni luce dal centro della galassia. Si crede che questo tunnel di scarico si sia formato quando il gas caldo che sale attraverso il camino ha interagito con del gas più freddo.

Secondo gli scienziati, il gas caldo che alimenta questa struttura proviene dalla caduta di materiale nel buco nero Sagittarius A* e dalle successive eruzioni che spingono il gas verso l’alto nel camino e attraverso la ciminiera. Tuttavia, non si sa ancora se questa energia e calore siano il risultato di una grande quantità di materiale scaricato sul buco nero in una sola volta, come una pila di tronchi gettati nel fuoco, o se provengano da diversi piccoli carichi che vengono immessi nel buco nero gradualmente, come i pezzi di legna che si aggiungono al fuoco.

Questa scoperta è un importante passo avanti nella comprensione delle dinamiche del buco nero Sagittarius A* e delle sue interazioni con l’ambiente circostante. Gli astronomi sperano che ulteriori osservazioni e studi approfonditi possano fornire maggiori dettagli su questa struttura unica e sulle sue implicazioni per la comprensione dell’evoluzione delle galassie.

In conclusione, la scoperta di questa struttura a forma di “ciminiera” nel cuore della Via Lattea è un importante contributo alla nostra conoscenza dell’Universo. L’utilizzo di strumenti come l’osservatorio Chandra ci consente di esplorare le profondità dello spazio e di scoprire fenomeni sorprendenti come questo. Continueremo ad aspettare con impazienza nuove scoperte che ci aiuteranno a decifrare i misteri dell’Universo e a comprendere il nostro posto in esso.

Share.