A2A, una delle principali aziende italiane nel settore dell’energia, ha registrato un trimestre profittevole con un aumento del 70% del suo utile netto, che ha raggiunto i 294 milioni di euro. Questo risultato ha superato le stime previste dagli analisti.

Il margine operativo lordo di A2A è cresciuto del 40% a 703 milioni di euro nel primo trimestre dell’anno. Tuttavia, i ricavi dell’azienda sono diminuiti del 33% a 3,42 miliardi di euro, a causa del calo dei prezzi delle materie prime. Nonostante ciò, A2A ha investito 220 milioni di euro, in linea con il primo trimestre del 2022. La posizione finanziaria netta dell’azienda è cresciuta da 4,68 a 4,75 miliardi di euro.

Le prospettive per l’intero esercizio sono positive, con stime al rialzo per il margine operativo compreso tra 2,08 e 2,12 miliardi di euro e un risultato netto tra 650 e 670 milioni di euro.

Un fattore che ha contribuito alla performance positiva di A2A è stata l’aumento della base clienti ‘retail’, che è cresciuta del 15% con l’aggiunta di 454 mila unità. Questo dato è destinato a crescere ulteriormente grazie all’acquisizione del ramo di rete elettrica gestito da E-distribuzione in alcune aree delle province di Milano e Brescia. Questa acquisizione porterà ad un aumento del 70% circa dei contatori elettrici installati nel 2023, passando da circa 1,3 a circa 2,1 milioni.

Nel primo trimestre, A2A ha anche raggiunto importanti traguardi nel settore delle energie rinnovabili. Ha inaugurato la nuova linea di depurazione fumi del termovalorizzatore di Brescia e ha acquisito il 70% del Parco Solare Friulano 2 in provincia di Udine. Questo parco solare ha ottenuto il permesso per la costruzione e l’esercizio di un impianto fotovoltaico con una potenza autorizzata di 112,1 MWp. La produzione di energia verde di A2A è aumentata dell’83% nel primo trimestre, raggiungendo quota 1,3 TWh. Questo risultato è stato ottenuto grazie alla maggiore idraulicità e al contributo dell’impianto eolico di Matarocco a Trapani.

L’amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini, ha sottolineato il continuo miglioramento degli indicatori economico-finanziari dell’azienda. Ha evidenziato l’importante contributo della crescita delle fonti rinnovabili, in particolare della produzione idroelettrica, e della diversificazione dei business.

In conclusione, A2A ha riportato un trimestre profittevole con un aumento significativo del suo utile netto. L’azienda ha ottenuto buoni risultati grazie all’aumento della base clienti ‘retail’ e agli investimenti nel settore delle energie rinnovabili. Le prospettive per l’intero esercizio rimangono positive, con stime al rialzo per il margine operativo e il risultato netto. A2A continua a dimostrare la sua leadership nel settore energetico italiano attraverso una costante crescita e una strategia di diversificazione dei business.

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