Alice Munro, la famosa scrittrice canadese nota per i suoi racconti brevi, è morta all’età di 92 anni. Munro ha combattuto contro il cancro e la demenza senile, ma ha visto riconosciuta la sua importanza nel mondo della letteratura. Nel 2013, è diventata la prima canadese a vincere il Premio Nobel per la Letteratura.
Munro ha sempre scritto racconti brevi, che hanno spesso suscitato pregiudizi nel corso della sua carriera. Prima di ricevere il Premio Nobel, aveva deciso di smettere di scrivere, ma aveva poi ripensato alla sua decisione. Il suo ultimo libro, intitolato “Uscirne vivi” in Italia e “Dear Life” in America, è stato pubblicato nel 2012. Il libro contiene una selezione di 55 racconti, alcuni dei quali inediti in Italia.
Nella maggior parte dei suoi racconti, Munro torna alla sua città natale, Wingham, nell’Ontario. Ha iniziato a scrivere all’età di 14 anni e ha pubblicato il suo primo racconto mentre era ancora studentessa all’University of Western Ontario. Ha ottenuto un grande successo con la sua prima raccolta di storie intitolata “La danza delle ombre felici”, che le ha fatto vincere il primo dei tre premi “Governor General’s Literary Award” che le sono stati assegnati.
Munro è stata una scrittrice molto prolifica, pubblicando tredici raccolte di racconti. Nel 2009 ha vinto il Man Booker International Prize per la sua intera opera narrativa. Anche se amata in tutto il mondo, Munro è stata particolarmente apprezzata anche in Italia. Jonathan Franzen, ammiratore della scrittrice, l’ha definita “la più grande scrittrice vivente del Nord America”.
I suoi libri sono stati pubblicati da Einaudi, che ha curato anche la pubblicazione di “In fuga”, “Chi ti credi di essere?” e “Il percorso dell’amante”. Munro ha scritto anche un romanzo intitolato “Lives of Girls and Women”, che racconta la sua vita a Vancouver con il suo primo marito. Il libro è stato definito “qualcosa a metà tra un romanzo e una raccolta di racconti lunghi”.
Nonostante la sua morte, potrebbero esserci ancora dei manoscritti inediti di Munro. La sua figlia ha accennato alla possibilità di futuri lavori postumi, anche se la scrittrice non era particolarmente favorevole a questa idea.
Alice Munro è stata una delle più grandi scrittrici del nostro tempo. Il suo talento nel raccontare storie brevi e coinvolgenti è stato riconosciuto a livello internazionale. La sua morte lascia un vuoto nel mondo della letteratura, ma il suo lascito vivrà per sempre attraverso i suoi meravigliosi racconti.