La decisione del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva di rimuovere Jean Paul Prates dalla presidenza di Petrobras ha scatenato preoccupazioni sul mercato e sollevato interrogativi sull’ingerenza politica nella compagnia statale.
La disputa sul pagamento dei dividendi tra il colosso petrolifero e il governo sembra essere alla base di questa decisione. Secondo alcune fonti giornalistiche, Prates era già sul punto di essere licenziato da almeno un mese, ma l’annuncio ufficiale ha comunque sorpreso molti.
Le azioni privilegiate di Petrobras hanno subito un crollo dell’8% all’apertura delle attività, con una perdita di oltre 8 miliardi di euro in valore di mercato. Questa cifra è superiore al valore di mercato di Tim, un’altra azienda brasiliana. Gli analisti temono che l’ingerenza politica possa danneggiare l’azienda e influenzare negativamente il suo valore in borsa.
Tuttavia, per cercare di calmare le acque, il ministero delle Miniere e dell’Energia ha immediatamente nominato un sostituto per Prates. Magda Chambriard, un ingegnere specializzato in ingegneria dei giacimenti, valutazione della formazione e produzione di petrolio e gas, è stata scelta per guidare la multinazionale petrolifera. Chambriard ha già esperienza nel settore, avendo diretto l’Agenzia nazionale del petrolio tra il 2012 e il 2016 durante il governo di Dilma Rousseff.
Petrobras ha già vissuto periodi di turbolenza in passato, come lo scandalo di corruzione del 2014 noto come “Lava Jato”. Durante il mandato del presidente di destra Jair Bolsonaro, l’azienda ha visto il susseguirsi di quattro presidenti a causa di attriti sulla politica dei prezzi. Tuttavia, grazie allo sfruttamento dei suoi giacimenti, soprattutto nel sottosuolo marittimo, Petrobras è riuscita a riprendere a fare utili e a controllare il debito.
Con il ritorno di Lula al potere, il processo di privatizzazione avviato dal governo Bolsonaro è stato interrotto. Tuttavia, questa decisione ha anche sollevato preoccupazioni sul rischio di una maggiore interferenza del governo negli affari di Petrobras.
La situazione attuale richiede attenzione da parte degli investitori e degli osservatori di mercato. La stabilità e l’efficienza della compagnia petrolifera sono fondamentali per il futuro economico del Brasile. Sarà interessante osservare come si svilupperanno gli eventi e se il governo riuscirà a gestire le sfide che si presenteranno.