“The Damned” di Roberto Minervini sarà presentato al Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard e sarà poi distribuito al cinema a partire dal 16 maggio. Il film, prodotto da Okta film e Pulpa film con Rai Cinema in coproduzione con Michigan films, è una nuova sfida per Minervini, che per la prima volta si cimenta con un film di finzione storico.

Dopo aver realizzato numerosi documentari ibridi e di creazione, Minervini ha deciso di esplorare un nuovo genere senza però rinunciare al suo stile autoriale fatto di realismo, immediatezza e intimità. “The Damned” è ambientato durante la guerra di Secessione nel 1862 e racconta la storia di una compagnia di volontari inviata ad ovest per perlustrare e presidiare le terre inesplorate. La missione avrà un impatto profondo su questi uomini in armi, rivelando loro il vero significato del loro viaggio verso la frontiera.

Roberto Minervini, nato a Fermo nelle Marche ma residente negli Stati Uniti, è uno dei registi italiani più interessanti del momento. “The Damned” è il suo sesto film e rappresenta un importante passo avanti nella sua carriera. L’autore del soggetto e della sceneggiatura è riuscito a combinare il suo amore per il realismo con la narrazione di una storia ambientata in un periodo storico lontano.

Il Festival di Cannes ha scelto “The Damned” per la sezione Un Certain Regard, dedicata a opere originali e innovative che sfidano le convenzioni cinematografiche. Questa selezione è un riconoscimento del talento di Minervini e della sua capacità di reinventarsi come regista.

Lucky Red, la casa di distribuzione italiana che già nel 2015 aveva distribuito il documentario di Minervini “Louisiana”, porterà “The Damned” sul grande schermo. Questa partnership è un segno di fiducia nella qualità del film e nella capacità di Minervini di coinvolgere il pubblico italiano.

“The Damned” è un’opera cinematografica che promette di emozionare e coinvolgere il pubblico con la sua storia avvincente e la sua rappresentazione autentica dell’epoca della guerra di Secessione. Non vediamo l’ora di scoprire questo nuovo capitolo nella carriera di Roberto Minervini e di essere trasportati in un viaggio nel passato attraverso il suo sguardo unico e appassionato.

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