Rafforzare la tutela contro la violenza è essenziale, afferma il presidente nazionale Sis118, Mario Balzanelli, in merito all’aggressione subita dagli operatori del Sistema di Emergenza Territoriale 118 durante un soccorso a Foggia. Balzanelli chiede con forza al governo una maggiore tutela per tutti gli operatori del Sistema 118, partendo dalla certezza delle querele di ufficio da parte delle autorità di Polizia in questi casi e dalla certezza di erogazione di pene pesanti.
Secondo Balzanelli, è assurdo e irricevibile scagliarsi contro gli equipaggi del 118 che si precipitano per prestare soccorso e fare di tutto perché la vita delle persone in pericolo possa essere protetta e salvata. Durante un’emergenza, il tempo sembra dilatarsi e ogni secondo che passa infligge una ferita nell’animo di chi si trova di fronte a una situazione in cui qualcuno può perdere la propria vita. È quindi inaccettabile che gli operatori siano oggetto di aggressioni.
Balzanelli sottolinea che il Sistema 118 è il più esposto al rischio di aggressione e chiede un potenziamento complessivo del parco mezzi di soccorso nelle varie regioni, basato sui tempi di percorrenza previsti per le diverse aree urbane ed extraurbane. Inoltre, esprime la solidarietà personale e della Sis 118 agli operatori aggrediti.
È essenziale garantire la protezione e la serenità a tutti gli operatori del Sistema 118, che svolgono un servizio di pubblica utilità e mettono a rischio la propria vita per salvare quella degli altri. È necessario che il governo prenda provvedimenti concreti per contrastare la violenza verso gli operatori del 118, iniziando con l’applicazione delle querele di ufficio da parte delle autorità di Polizia e l’assegnazione di pene pesanti per i responsabili delle aggressioni.
La Società Italiana Sistema 118 auspica una riforma che preveda un potenziamento dei mezzi di soccorso e una maggiore protezione per gli operatori. È fondamentale che vengano prese misure efficaci per garantire la sicurezza di coloro che dedicano la propria vita a salvare quella degli altri. L’indifferenza e la passività non possono più essere tollerate, è necessario agire per garantire un ambiente di lavoro sicuro per gli operatori del Sistema 118.