Fiorello: l’incontro con l’agenda Meloni e il suo percorso come logopedista antifascista
Fiorello, il famoso showman televisivo italiano, è al centro dell’attenzione dopo aver rivelato alcuni dettagli interessanti durante un’intervista. A pochi giorni dalla 100ª puntata del suo spettacolo “Viva Rai2!”, Fiorello ha parlato del caso Scurati che ha scosso la Rai di recente.
Fiorello non ha esitato a scherzare sulla situazione definendola come “la faida dei TeleMeloniani”. Secondo lui, la Rai è divisa tra due fazioni: da una parte i TeleMeloniani, rappresentati da Giampaolo Rossi, Paolo Corsini, Angelo Mellone e Gianmarco Chiocci, e dall’altra parte c’è la sua squadra, i TeleFiorelliani. Nonostante le divergenze, Fiorello ha scherzato dicendo che entrambe le fazioni sono “fighi” e che lui e il suo team sono abbonati all’Istituto Luce invece che a Tu-dum.
Ma non è tutto. Fiorello ha anche commentato le recenti critiche rivolte a Marco Liorni, conduttore del popolare programma “L’Eredità”. Liorni ha fatto un’affermazione in diretta che è stata oggetto di ampie critiche, ma Fiorello ha difeso l’amico affermando che tutti sono antifascisti e ha scherzato sulla classifica delle persone più buone, mettendo Liorni al terzo posto dopo Dalai Lama e Madre Teresa.
Un altro punto di interesse nell’intervista è stato quando Fiorello ha mostrato un’agenda fittizia appartenente a Giorgia Meloni, leader del partito di estrema destra Fratelli d’Italia. Ironizzando sulla politica, Fiorello ha letto alcune “priorità del governo” presenti nell’agenda Meloni, tra cui ascoltare la registrazione del Dalai Lama che legge il monologo di Scurati e oscurare uno scrittore di destra a caso per sembrare democratici. Queste dichiarazioni hanno suscitato risate e applausi da parte del pubblico.
Ma c’è un altro aspetto interessante della vita di Fiorello che viene rivelato nell’intervista: il suo percorso come logopedista antifascista. Infatti, in vista del 25 aprile, Fiorello ha un appuntamento con il logopedista per riuscire a pronunciare correttamente la parola “antifascista”. Scherzando sul tema, Fiorello ha detto che persino Ignazio La Russa, politico di estrema destra, avrebbe difficoltà a pronunciarla, anche se venisse addormentato.
Insomma, Fiorello continua a far ridere gli italiani con il suo spirito ironico e la sua capacità di ironizzare su argomenti attuali e politici. Con il suo spettacolo “Viva Rai2!” che raggiunge la 100ª puntata, Fiorello dimostra di essere ancora uno dei personaggi più amati e seguiti della televisione italiana.