Incontro tra governo e sindacati militari per il rinnovo dei contratti: una prospettiva di cambiamento
Il Ministero della Funzione Pubblica ha convocato ufficialmente un incontro per avviare la contrattazione del rinnovo contrattuale del triennio 2022-2024 nel Comparto Difesa e Sicurezza. Questo incontro è stato un momento cruciale per le sigle sindacali militari, tra cui le tre sigle della Federazione Sindacati Aeronautica Militare: Usami, Siam e Siulm, che rappresentano la maggioranza del personale dell’Aeronautica Militare.
Durante l’incontro, i Segretari delle sigle sindacali hanno espresso il loro disappunto per le risorse non sufficienti a garantire il recupero del potere di acquisto perso dalle retribuzioni del personale. Le risorse stanziate nel bilancio prevedono un incremento medio pari al 5,8% nel 2024, mentre il costo della vita nel periodo in esame è aumentato del 16%. Pertanto, l’ipotesi di diluire nel tempo lo stanziamento di ulteriori risorse, come proposto dal governo, non è stata considerata adeguata per far fronte all’incremento immediato del costo della vita.
I rappresentanti sindacali hanno annunciato l’intenzione di chiedere che tutte le risorse attualmente disponibili siano destinate a coprire i costi fissi e continuativi delle retribuzioni del personale. Questo permetterebbe a tutti i dipendenti di beneficiare dell’incremento massimo possibile dello stipendio. Le risorse necessarie per il pagamento delle indennità accessorie verrebbero invece stanziare successivamente, anche sfruttando i risparmi derivanti dalla riduzione dei costi discrezionali come i compensi forfettari.
I Segretari Trevisiol (Usami), Melis (Siam) e Tesone (Siulm) hanno sottolineato che per raggiungere questi obiettivi sarà necessario un ulteriore stanziamento economico da parte del governo. Tuttavia, ritengono che questo potrebbe rallentare la chiusura rapida del negoziato.
L’incontro tra governo e sindacati militari per il rinnovo dei contratti nel Comparto Difesa e Sicurezza rappresenta una prospettiva di cambiamento per il personale dell’Aeronautica Militare. Le sigle sindacali stanno cercando di garantire un adeguato aumento stipendiale per far fronte all’incremento del costo della vita. Tuttavia, la strada verso un accordo definitivo sembra ancora lunga, in quanto sarà necessario un ulteriore stanziamento economico da parte del governo. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno i risultati delle trattative tra le parti interessate.
