Nuove regole per una classifica delle intelligenze artificiali in italiano

L’Associazione Italiana di Linguistica Computazionale ha lanciato una sfida a tutti gli esperti del settore e agli utenti comuni: definire criteri oggettivi per valutare e classificare i modelli linguistici di Intelligenza Artificiale (IA) in italiano. Questa iniziativa, chiamata Calamita (Challenge the Abilities of LAnguage Models in ITAlian), mira a creare una classifica accurata e affidabile dei modelli di IA che producono testi in italiano.

I modelli linguistici di grandi dimensioni, noti anche come Llm, sono alla base di molti dei servizi di IA più utilizzati, come ChatGpt, Gpt, LLaMa e Mistral. Ogni modello ha delle peculiarità che lo rendono più adatto a specifiche funzioni. Tuttavia, non tutti i modelli sono addestrati anche in italiano, quindi diventa essenziale avere criteri di riferimento per valutare le loro prestazioni in base alle funzioni richieste.

Per affrontare questa sfida, l’Ailc ha lanciato una call aperta a tutti per invitare a proporre nuove sfide, test di valutazione e regole. Gli interessati possono inviare le loro proposte sul sito della Decima Conferenza Italiana di Linguistica Computazionale entro il 17 maggio. Tutte le proposte saranno attentamente analizzate e valutate prima di essere distribuite agli esperti del settore.

Gli specialisti del settore si metteranno alla prova, testando i vari modelli Llm per determinarne le capacità e definire una classifica oggettiva. Questa classifica finale sarà presentata durante la Conferenza Italiana di Linguistica Computazionale, che si terrà a Pisa dal 4 al 6 novembre 2024.

Questa iniziativa è estremamente importante, poiché l’utilizzo delle intelligenze artificiali nel trattamento del linguaggio naturale sta diventando sempre più diffuso. Le IA sono utilizzate in vari settori, come l’assistenza virtuale, la traduzione automatica e l’elaborazione del linguaggio naturale. Tuttavia, per garantire risultati accurati e affidabili, è fondamentale valutare e classificare correttamente i modelli di IA in base alle loro prestazioni linguistiche.

Calamita rappresenta un’opportunità per tutti gli appassionati di IA e linguistica computazionale di contribuire a definire le regole e le sfide necessarie per valutare le intelligenze artificiali in italiano. Questa iniziativa promuove la collaborazione tra esperti del settore e utenti comuni, al fine di migliorare continuamente le prestazioni delle IA nel trattamento del linguaggio naturale.

Se sei interessato a partecipare a questa sfida e contribuire alla definizione di nuove regole per una classifica delle intelligenze artificiali in italiano, visita il sito della Decima Conferenza Italiana di Linguistica Computazionale e invia la tua proposta entro il 17 maggio. La tua opinione potrebbe fare la differenza nel miglioramento delle IA nel campo del linguaggio naturale.

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