Il mercato azionario di Milano continua a registrare una forte crescita, con alcune aziende in evidenza mentre altre faticano a mantenersi al passo. L’indice Ftse Mib ha guadagnato l’1% a 34.280 punti, mentre il differenziale tra i titoli di stato italiani e quelli tedeschi è sceso a 134,8 punti. Il rendimento annuo italiano è diminuito del 11,6% al 3,9%, mentre quello tedesco è diminuito del 6,9% al 2,55%.
Tra le aziende in forte crescita troviamo Mps e Prysmian, entrambe con un aumento del 3,4%. Seguono Bps (+2,96%), Erg (+2,78%) e Cucinelli (+2,64%). Al contrario, Tenaris ha registrato un calo del 6,54% dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali, che ha penalizzato anche Stm (-1,87%).
Altre aziende che hanno registrato un aumento nel valore delle azioni includono Iveco (+2,59%), Saipem (+2,57%), Diasorin e Nexi (+2,11% entrambe). Seguono Banco Bpm (+1,93%), Unicredit (+1,7%), Bper (+1,65%) e Intesa (+1,27%). Moncler è tornata sopra la parità con un aumento dello 0,34%, mentre Ferrari ha registrato un aumento del 2,07%. Altre aziende che hanno registrato un aumento includono Italgas (+1,66%), Fineco (+1,62%) e Leonardo (+1,59%). Stellantis (+1,11%), Enel (+1%), Pirelli (+0,9%), Poste (+0,85%), Snam (+0,66%) e Terna (+0,59%) sono state più caute. Al contrario, Eni è rimasta stabile (-0,05%), con il prezzo del petrolio che registra una diminuzione (Wti -0,16% a 83,44 dollari al barile) a causa dei risultati trimestrali.
Il mercato azionario di Milano si sta dimostrando molto dinamico, con alcune aziende che stanno ottenendo ottimi risultati e altre che stanno incontrando difficoltà. Gli investitori devono essere attenti a queste fluttuazioni e fare le scelte giuste per ottenere un ritorno positivo sui propri investimenti.