Milo Manara e Elodie: un dialogo intrigante al Comicon di Napoli
Nel teatro della Mostra d’Oltremare, durante il Comicon di Napoli, si è svolto un evento che ha attirato l’attenzione del pubblico: una conversazione tra Milo Manara, maestro del fumetto, e Elodie, la regina delle classifiche musicali italiana. I due hanno parlato di arte e eros, esplorando il rapporto tra corpo e libertà.
Elodie ha raccontato di come sin da bambina conoscesse i libri di Manara, grazie alla collezione di suo padre. Attraverso le opere dell’artista, ha imparato le prime cose dell’eros e ha sviluppato un interesse per il suo fisico. Ancora oggi, Elodie ritiene importante conoscere il proprio corpo, motivo per cui ha chiesto a Manara di dipingerla nuda sulla copertina del suo ultimo album, “Red Light”. Quando ha visto il ritratto in cui aveva il pugno chiuso, si è emozionata, considerandolo un autentico manifesto di libertà e rivendicazione.
Manara ha apprezzato le parole di Elodie, definendole emozionanti. Per l’autore, è gratificante sentire che le sue opere hanno contribuito a far scoprire alle donne le passioni dell’eros. Manara ha sempre lavorato partendo dalle sue sensazioni personali e non ha seguito ricette per il successo. È considerato un maestro da Elodie, che ammira la sua arte autentica e di alto livello.
Durante il Comicon di Napoli, sono state presentate anche altre iniziative interessanti. Nel teatro Mediterraneo, si è tenuto un concerto della Nuova Orchestra Scarlatti, diretta da Giuseppe Galiano, con le musiche di Hitoshi Sakimoto, un compositore giapponese conosciuto come l’Ennio Morricone dei videogiochi contemporanei. Questo evento ha attirato numerosi fan e ha dimostrato come la musica e l’arte possano unirsi in un’esperienza coinvolgente.
Inoltre, è stato presentato in anteprima nazionale il progetto “Pompei ispira il mondo del gioco”, che segna la collaborazione tra i Musei e Parchi Archeologici del MIC e il settore dei giochi storico-educativi e delle miniature. Questo gioco è stato ideato per spiegare ai bambini il momento tragico dell’eruzione del Vesuvio a Pompei e le conseguenti fuga e indecisioni delle persone. Gabriel Zuchtriegel, direttore del Museo di Pompei, ha sottolineato l’importanza di utilizzare diversi linguaggi per diffondere la conoscenza di Pompei non solo tra gli studiosi di sismi e vulcanologia, ma anche tra un pubblico più ampio.
Il Comicon di Napoli si conferma ancora una volta come un evento che unisce diverse forme d’arte, creando dialogo e stimolando la curiosità del pubblico. La conversazione tra Milo Manara ed Elodie è stata solo uno degli appuntamenti interessanti di questa edizione, che ha offerto spunti di riflessione sull’arte, l’eros e il rapporto tra corpo e libertà.