Due grandi artisti italiani, Maurizio Cattelan e Giuseppe Penone, stanno facendo parlare di sé a New York con le loro mostre primaverili. Entrambi sono considerati dei maestri dell’arte contemporanea e hanno ottenuto prestigiose esposizioni in gallerie di alto livello come Gagosian e Marian Goodman. Non solo, ma anche il Metropolitan Museum of Art ha aperto le sue porte ad un’installazione dell’artista kosovaro Petrit Halilaj, che affronta temi come la perdita della casa, le migrazioni, la guerra e la storia.
La mostra di Cattelan, intitolata “Sunday”, partirà il 30 aprile presso la galleria Gagosian. L’artista padovano trapiantato a New York ha scelto come tema centrale la violenza delle armi da fuoco. L’installazione è composta da 64 pannelli di acciaio placcati in oro 24 carati, ognuno dei quali riflette l’immagine dello spettatore. Cattelan ha paragonato questa opera al muro davanti al quale i condannati alla fucilazione vengono giustiziati. Con questa mostra, l’artista vuole sottolineare il legame tra bellezza, lusso e violenza, riconducendo l’oro e le armi al sogno americano.
Giuseppe Penone, invece, espone le sue opere presso la galleria Marian Goodman dal 3 maggio. Il tema centrale delle sue creazioni è la relazione tra uomo e natura, tra pace e guerra. La mostra presenta fotografie, sculture e opere su tela che ruotano attorno alla nozione del tatto. Tra le opere più recenti, spicca la serie “Impronte di Luce” del 2023, che dialoga con l’architetto Le Corbusier. In queste opere, Penone utilizza impronte di corpi e forme astratte per creare sia figure antropomorfe che vegetali.
Infine, l’artista kosovaro Petrit Halilaj, che ha vissuto gli orrori del conflitto nei Balcani quando era ancora un bambino, presenta un’opera presso il Metropolitan Museum of Art. La mostra nasce dalla sua esperienza di profugo e dal suo viaggio attraverso paesi come Kosovo, Albania, Montenegro, Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina e Serbia. Halilaj ha creato un’opera che riflette le sue radici e il suo percorso, affrontando temi come la guerra e la pace.
Queste mostre rappresentano un importante momento di visibilità per l’arte italiana contemporanea a New York. Artisti come Cattelan, Penone e Halilaj portano avanti un discorso artistico profondo e impegnato, affrontando temi di grande attualità come la violenza, la migrazione e la storia. Le loro opere ci invitano a riflettere sulla condizione umana e ad interrogarci sulle nostre responsabilità individuali e collettive. Non c’è dubbio che queste mostre saranno tra le più apprezzate ed emozionanti dell’anno.