La maschera di V, il personaggio principale del fumetto “V per Vendetta”, sta diventando un simbolo di protesta politica in tutto il mondo. L’autore del fumetto, David Lloyd, si è detto felice di vedere le maschere indossate durante le manifestazioni, poiché rappresentano il desiderio di libertà e il bisogno di cambiamento delle persone.

Lloyd ha spiegato che l’ispirazione per il suo fumetto è stata la possibilità di immaginare una Gran Bretagna fascista governata da autoritari, che tolgono la libertà ai cittadini. Insieme allo sceneggiatore Alan Moore, hanno lavorato su diverse idee per creare questa storia e alla fine hanno deciso di far risorgere il personaggio storico inglese Guy Fawkes come simbolo di ribellione.

Il fumetto “V per Vendetta” è stato uno dei punti di forza della “British invasion”, un periodo in cui i fumettisti inglesi hanno conquistato l’attenzione del pubblico internazionale e sono stati assunti da importanti case editrici americane. Questo boom di creatività è stato una risposta ai governi dell’epoca, in particolare al governo di Margaret Thatcher, che avevano limitato la libertà creativa nel paese.

Lloyd ha rivelato che la scelta di pubblicare il fumetto con un editore indipendente è stata dettata dalla volontà di mantenere la libertà di raccontare la storia come volevano, anche se ciò significava rinunciare a un riconoscimento da parte dei grandi editori. Questa scelta è stata in linea con lo spirito dell’epoca, in cui si cercava di sfidare il sistema e andare controcorrente.

Durante il terzo giorno della Comicon, è stata presentata anche una novità nel mondo del cinema: il film “If – Gli amici immaginari” di John Krasinski. Il film, presentato a Napoli da Ciro Priello, uno dei membri dei Jackal e doppiatore del protagonista del film, è destinato alle famiglie. Priello spiega che il film offre agli adulti la possibilità di vedere il mondo con gli occhi di un bambino, attraverso gli amici immaginari dei protagonisti.

Priello racconta che lui stesso da bambino aveva un amico immaginario, che era una versione cartone animata di se stesso. Grazie a questo amico immaginario, ha imparato cose che gli mancavano da bambino. Il film invita gli spettatori a non perdere mai la capacità di guardare il mondo con gli occhi di un bambino, nonostante i problemi e le responsabilità della vita adulta.

In conclusione, l’uso della maschera di V nelle proteste politiche a livello mondiale rappresenta il desiderio di libertà e cambiamento delle persone. Il fumetto “V per Vendetta” è stato uno dei punti di forza della “British invasion”, un periodo in cui i fumettisti inglesi hanno sfidato le limitazioni creative imposte dal governo di Margaret Thatcher. Allo stesso modo, il film “If – Gli amici immaginari” invita gli spettatori a guardare il mondo con occhi di bambino, nonostante le difficoltà della vita adulta.

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