Prorogato al 31 ottobre il termine per le certificazioni uniche degli autonomi
Buone notizie per i lavoratori autonomi: è stato prorogato al 31 ottobre il termine per la presentazione delle certificazioni uniche. Questa decisione è stata presa considerando che quest’anno le certificazioni uniche per il lavoro autonomo professionale sono utilizzate solo in forma sperimentale. Tuttavia, a partire dall’anno d’imposta 2023, si prevede che le certificazioni contenenti redditi dichiarabili esclusivamente mediante il modello Redditi persone fisiche 2024 (come i redditi di lavoro autonomo professionale) possano essere presentate entro il 31 ottobre 2024, che è il termine di presentazione del modello 770.
La risoluzione dell’Agenzia delle Entrate invita i sostituti d’imposta ad attivarsi per trasmettere le certificazioni all’Agenzia entro il 18 marzo, in modo da renderle disponibili ai contribuenti e ai soggetti che prestano assistenza fiscale, come i Caf e i professionisti. Questo permetterà a coloro che ricevono le certificazioni di semplificare l’adempimento dichiarativo.
La proroga del termine per la presentazione delle certificazioni uniche è una notizia positiva per i lavoratori autonomi, in quanto dà loro più tempo per raccogliere e compilare tutte le informazioni necessarie. Inoltre, la possibilità di presentare le certificazioni in forma sperimentale quest’anno permetterà di testare il nuovo sistema e identificare eventuali problemi o miglioramenti da apportare.
Le certificazioni uniche sono documenti fondamentali per i lavoratori autonomi, in quanto riportano tutti i redditi percepiti nel corso dell’anno. Queste informazioni sono utili sia per il calcolo delle imposte da pagare che per dimostrare il reddito ai fini di richieste di finanziamenti o altre pratiche burocratiche.
È importante sottolineare che la proroga del termine non significa che i lavoratori autonomi possano procrastinare la presentazione delle certificazioni. Al contrario, è consigliabile procedere il prima possibile per evitare ritardi e possibili sanzioni. I sostituti d’imposta, come i Caf e i professionisti, devono quindi fare il possibile per trasmettere le certificazioni all’Agenzia delle Entrate entro l’18 marzo, come richiesto dalla risoluzione.
In conclusione, la proroga al 31 ottobre del termine per la presentazione delle certificazioni uniche è una buona notizia per i lavoratori autonomi. Questa decisione permette loro di avere più tempo a disposizione e di semplificare l’adempimento dichiarativo. Tuttavia, è importante agire tempestivamente per evitare ritardi e sanzioni. I sostituti d’imposta devono fare la loro parte trasmettendo le certificazioni entro l’18 marzo.