Il produttore taiwanese Chiu Fu-sheng è stato premiato al 26° Far East Film Festival con il prestigioso Gelso d’oro. Questo riconoscimento è il risultato del suo lavoro nel restauro di cinque capolavori del cinema dell’Estremo Oriente: “The Mission” di Johnnie To, “Vivere!” e “Lanterne rosse” di Zhang Yimou, “Il maestro burattinaio” e “Città dolente” di Hou Hsiao-Hsien.

Il Far East Film Festival ha avuto l’onore di presentare in anteprima mondiale le versioni restaurate di “Lanterne rosse” e “Vivere!” di Zhang Yimou, grazie all’iniziativa di Chiu Fu-sheng. Lo stesso giorno, il regista cinese verrà a Udine per ricevere il Gelso d’Oro alla Carriera. Questa cerimonia sarà seguita dalla proiezione di “Old Fox” di Hsiao Ya-chuan (Taiwan) e “Exuma” di Jang Jae-hyun (Corea del Sud).

Oltre a queste proiezioni, uno degli appuntamenti più attesi è una puntata di “Bambù Talks” che approfondirà il tema Taiwan e Hong Kong. Stefano Pelaggi, autore di “L’isola sospesa”, e Ilaria Maria Sala, autrice di “L’eclissi di Hong Kong”, discuteranno delle due storie e dei due modelli rappresentati da questi due territori.

Il viaggio del Far East Film Festival attraverso l’Asia e i generi cinematografici inizierà domani a Taiwan con l’opera collettiva “Tales of Taipei”, che esplora le diverse sfaccettature dell’amore. Successivamente, il festival si sposterà nelle Filippine con “Rookie”, che affronta tematiche di sport, adolescenza e Lgbtq+. Seguiranno il Giappone con “The Yin Yang Master 0”, Hong Kong con “Fly Me to the Moon” e la prima mondiale di “Peg O’ My Heart” del regista hongkonghese Nick Cheung. Infine, il festival presenterà l’atteso “Abnormal Desire” del regista giapponese Kishi Yoshiyuki.

Il Far East Film Festival continua a portare in Italia una selezione di film d’autore provenienti dall’Estremo Oriente, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire nuove storie e nuovi talenti cinematografici. Questa edizione si è contraddistinta per il riconoscimento a Chiu Fu-sheng, che ha dimostrato il suo impegno nel preservare e valorizzare il patrimonio cinematografico dell’Estremo Oriente.

L’arte cinematografica è un ponte che collega culture diverse e il Far East Film Festival è un evento che celebra questa connessione. Grazie all’impegno di professionisti come Chiu Fu-sheng, il cinema dell’Estremo Oriente continua a conquistare il pubblico internazionale e a lasciare un segno indelebile nella storia del cinema.

Share.