La storia di Alexandra Filotei è un esempio di resilienza e di rinascita dopo una tragedia. La giovane attrice ha portato in scena al Teatro Ventidio Basso il suo spettacolo intitolato “9 ore sotto casa”, un racconto delle ore trascorse da sepolta viva sotto la sua abitazione nella frazione di Arquata durante il terremoto che ha sconvolto la vita di tanti abitanti del centro montano.
L’opera, ideata nel 2021, rappresenta una testimonianza di come si possa trovare la forza di andare avanti nonostante le avversità. Dopo aver subito gravi lesioni a causa del terremoto, Alexandra ha dovuto affrontare un lungo periodo di cure e di riabilitazione. Nonostante le conseguenze ancora presenti sul suo corpo, l’attrice ha deciso di trasformare la sua esperienza in un messaggio di speranza e di rinascita.
La partecipazione di Alexandra a “Italia’s Got Talent” ha generato un grande interesse verso il suo spettacolo. Tuttavia, l’attrice non vedeva l’ora di recitarlo davanti ai suoi compaesani, persone che conoscono bene le persone, i luoghi e la vita di Pescara del Tronto, un luogo che ormai non esiste più. L’obiettivo di Alexandra era quello di divertirsi e di trasmettere emozioni al suo pubblico, e sembra che ci sia riuscita pienamente.
Al termine dello spettacolo, Alexandra è stata omaggiata dal pubblico che l’ha applaudita a lungo. Anche gli attori Riccardo Graziosi, interprete del ruolo del fratello di Alexandra, e la giovane Micol Malizia hanno ricevuto grandi applausi. In platea erano presenti anche importanti personalità come il commissario alla ricostruzione Guido Castelli e i sindaci di Ascoli, Arquata e Amatrice, che hanno ringraziato pubblicamente l’attrice per le emozioni e il messaggio di rinascita che il suo spettacolo trasmette.
Durante lo spettacolo, Alexandra ha voluto ricordare e ringraziare anche coloro che sono stati fondamentali nel suo salvataggio. I vigili del fuoco che l’hanno estratta dalle macerie, la dottoressa che era al suo fianco durante l’elicottero che la stava trasportando in ospedale e gli altri soccorritori sono stati definiti dalla giovane attrice come i suoi “eroi”, coloro che le hanno permesso di nascere una seconda volta.
La storia di Alexandra Filotei è un esempio di come si possa trovare la forza di andare avanti nonostante le avversità. Il suo spettacolo rappresenta un messaggio di speranza e di rinascita per tutti coloro che hanno vissuto tragedie simili. La sua determinazione e la sua capacità di trasformare una tragedia personale in un’opera d’arte sono veramente commoventi.