Meta, l’azienda madre di Facebook e Instagram, ha annunciato nuovi impegni per contrastare la disinformazione nelle elezioni europee. Marco Pancini, Head of Eu Affairs della società, ha spiegato in un post le misure che Meta intende adottare per garantire elezioni libere e corrette.
Uno dei principali punti di attenzione riguarda i contenuti generati dall’intelligenza artificiale. Meta ha sottoscritto un impegno insieme ad altri grandi attori tecnologici per etichettare questi contenuti con standard comuni. In particolare, per i deepfake (contenuti audio, video e immagini manipolati), si prevede di indicarli come “alterati” e di ridurne la visibilità nel flusso di notizie. Inoltre, le immagini fotorealistiche create con gli strumenti di Meta e di altre aziende come Google, OpenAI, Microsoft, Adobe, Midjourney e Shutterstock verranno chiaramente indicate e accompagnate da contenuti che spiegano il contesto.
Gli utenti che condividono audio e video generati dall’IA saranno tenuti ad aggiungere un’etichetta per evitare sanzioni, come l’eliminazione del contenuto o la sospensione dell’account. Lo stesso obbligo sarà applicato agli inserzionisti che utilizzano l’intelligenza artificiale generativa per contenuti politici. In questo modo, si mira a garantire una maggiore trasparenza e a prevenire la diffusione di informazioni false o manipolate.
Riguardo agli annunci politici, Meta ricorda il suo processo di trasparenza sulla piattaforma. Grazie all’avviso “Pagato da”, gli utenti potranno sapere chi si cela dietro ogni annuncio politico, contribuendo così a rendere le informazioni più affidabili e verificabili.
Pancini sottolinea che Meta ha già rimosso 430.000 annunci non conformi alle regole tra luglio e dicembre 2023. L’azienda ritiene fondamentale che le persone siano consapevoli quando si trovano di fronte a contenuti fotorealistici generati dall’intelligenza artificiale. Tuttavia, l’impegno di combattere la disinformazione non può essere affrontato da una singola azienda, ma richiede uno sforzo congiunto dell’intero settore tecnologico, dei governi e della società civile.
La lotta contro la disinformazione nelle elezioni è un tema di grande rilevanza e urgenza. Le informazioni false o manipolate possono influenzare il processo democratico e indebolire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. È quindi positivo che aziende come Meta si impegnino attivamente a contrastare questo fenomeno, implementando misure concrete per garantire elezioni libere e corrette.
Tuttavia, è essenziale che queste azioni siano accompagnate da un controllo e una vigilanza costante per assicurarsi che siano effettivamente efficaci nel contrastare la disinformazione. È importante che le aziende tecnologiche collaborino con le istituzioni e le organizzazioni civili per garantire una lotta efficace contro la diffusione di informazioni false.
Le elezioni europee sono un momento cruciale per la democrazia e la partecipazione politica. È fondamentale che i cittadini abbiano accesso a informazioni accurate e affidabili per poter fare scelte consapevoli. Speriamo che gli impegni annunciati da Meta siano solo l’inizio di un impegno globale per contrastare la disinformazione e garantire elezioni libere e corrette in tutto il mondo.