Maggio è un mese magico per gli amanti dell’astronomia, grazie a un evento celeste unico che renderà il cielo ancora più affascinante. Invece delle solite 4 fasi lunari, questo mese se ne verificheranno ben 5, con la Luna all’ultimo quarto che aprirà e chiuderà maggio. Un evento simile non si verificava dallo scorso agosto e dovremo aspettare dicembre per poterlo ammirare di nuovo.

Ma non è tutto, perché la Luna sarà anche protagonista di un incontro speciale con Saturno. Potremo osservare questa congiunzione il 4 e il 31 maggio, quando la falce di Luna calante si unirà al pianeta nella costellazione dell’Acquario poco prima dell’alba. Sarà un’occasione imperdibile per gli appassionati di astronomia che avranno la possibilità di ammirare questo spettacolo celeste.

Nel frattempo, i pianeti visibili ad occhio nudo lasceranno il cielo della sera e saranno osservabili solo al mattino presto, prima del sorgere del Sole. Venere e Giove, i più luminosi, saranno invisibili poiché troppo vicini alla nostra stella. Giove sarà in congiunzione con il Sole il 18 maggio, mentre dovremo aspettare il prossimo mese per poter ammirare Venere.

Marte e Saturno, invece, potranno essere facilmente individuati tra le prime luci dell’alba. Mercurio sarà meno visibile a causa della sua posizione molto bassa sull’orizzonte.

Le costellazioni dominanti nel cielo primaverile sono il Leone e la Vergine, ma le stelle più brillanti si trovano più a Nord-Est. Arturo nel Bootes e Vega nella Lira saranno le protagoniste dei cieli estivi insieme al Cigno e all’Aquila.

Ma maggio non è solo il mese delle fasi lunari e degli incontri planetari, è anche un periodo favorevole per l’osservazione di sciami di meteore. Le eta Aquaridi, legate alla cometa Halley, raggiungeranno il loro picco nella notte tra il 5 e il 6 maggio. Purtroppo, saranno difficili da ammirare alle nostre latitudini, ma vale comunque la pena provare a cercarle nel cielo notturno. Altri sciami meteorici da osservare sono le alfa Scorpidi, che raggiungeranno il loro picco tra il 2 e il 3 maggio, le eta Liridi, che avranno il loro massimo il 9 del mese, e le eta Ofiuchidi, che raggiungeranno il loro picco il 12 maggio.

Maggio è quindi un mese ricco di eventi celesti da non perdere. Preparate i vostri telescopi e non dimenticate di alzare gli occhi al cielo, perché lo spettacolo che ci aspetta è davvero unico.

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