Cnh, una delle principali aziende nel settore dell’agricoltura e delle macchine per la costruzione, ha registrato una diminuzione sia dell’utile che dei ricavi nel primo trimestre del 2033. L’utile netto è sceso del 17%, raggiungendo i 402 milioni di dollari, mentre i ricavi consolidati sono diminuiti del 10%, arrivando a 4,82 miliardi di dollari.
Le vendite nette delle attività industriali hanno subito una flessione del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 4,13 miliardi di dollari. Inoltre, la liquidità netta utilizzata nelle attività operative è stata di 894 milioni di dollari, mentre l’assorbimento del free cash flow industriale ha raggiunto i 1,209 miliardi di dollari.
Il CEO di Cnh, Scott Wine, ha spiegato che il contesto di mercato è stato sfidante nel primo trimestre, poiché la domanda industriale è rimasta debole, soprattutto in Sud America ed Europa. Tuttavia, l’azienda si è adattata alle difficoltà del settore, focalizzandosi sull’efficienza produttiva, sull’esecuzione commerciale disciplinata e sulle riduzioni delle spese generali. Inoltre, Cnh ha continuato ad investire in prodotti e tecnologie per migliorare la propria offerta. Wine ha ringraziato i dipendenti e i rivenditori per il loro supporto costante agli agricoltori e ai costruttori in tutto il mondo.
A causa delle proiezioni negative per il settore agricolo, Cnh ha aggiornato la guidance per l’intero anno. Il margine EBIT (Earnings Before Interest and Taxes) del segmento agricolo è stato rivisto al ribasso, oscillando tra il 13% e il 15% su base annua compresi gli effetti valutari. Inizialmente, le proiezioni erano tra il 14% e il 25%. Inoltre, le vendite nette del segmento agricolo sono previste in calo tra l’11% e il 15%, rispetto alla previsione precedente che era tra l’8% e il 12%.
Nonostante le sfide incontrate nel primo trimestre, Cnh rimane impegnata a fornire soluzioni ai propri clienti. L’azienda continuerà a concentrarsi sull’efficienza operativa e sull’innovazione tecnologica per affrontare le difficoltà del mercato e per sostenere agricoltori e costruttori in tutto il mondo.