Andamento altalenante a Piazza Affari: Mps in crescita, Stellantis sotto pressione

La borsa italiana ha chiuso la seduta del rientro dopo la pausa del 1 maggio con un leggero calo dello 0,03% a 33.736 punti. Nonostante questo andamento fiacco, gli scambi sono stati brillanti, superando i 3,21 miliardi di euro di controvalore. Nel frattempo, il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è sceso a 131,5 punti rispetto ai 131,6 punti precedenti. Il rendimento annuo italiano è diminuito di 5,5 punti al 3,85%, mentre quello tedesco è sceso di 4,2 punti al 2,53%.

Tra i principali titoli, Mps si è distinto con un aumento del 5,12%. Questo incremento è attribuibile alle aspettative per la trimestrale che verrà annunciata la prossima settimana e all’offerta di scambio di Bbva agli azionisti di Sabadell. Pirelli ha registrato anche un aumento del 2,08% in vista della sua trimestrale che verrà diffusa il prossimo 9 maggio. Ferrari ha seguito la stessa tendenza con un aumento del 2,04%, anticipando la diffusione dei risultati trimestrali di due giorni. Al contrario, Stellantis ha subito una perdita del 4,31% a seguito dei risultati trimestrali diffusi il 30 aprile.

Altri titoli sotto pressione sono Stm (-3,27%), Diasorin (-2,97%) ed Eni (-2,06%), influenzati dal nuovo calo del prezzo del petrolio dopo il tonfo del giorno precedente a seguito dell’inatteso aumento delle scorte settimanali negli Stati Uniti.

Tra i titoli che hanno registrato una performance positiva, Saipem ha guadagnato l’1,29%, seguita da A2a (+1,4%) che diffonderà i risultati trimestrali il prossimo 14 maggio. Intesa, invece, ha registrato un aumento del 1,36% in vista della pubblicazione dei suoi risultati domani. La prossima settimana saranno diffusi i risultati trimestrali di Banco Bpm (+1,84%), Unicredit (+0,93%), Bps (+0,89%) e Bper (+0,82%).

Al contrario, alcuni titoli hanno registrato delle perdite. Interpump ha subito una flessione del 1,85%, seguita da Iveco (-1,19%), Cucinelli (-0,94%), Snam (-0,86%), Tenaris (-0,64%) e Tim (-0,49%). Tra i titoli a minor capitalizzazione, Bioera ha registrato un aumento del 8,75%, mentre Fincantieri ha subito una perdita del 5,49% e Maire Tecnimont del 4,04%.

In conclusione, la borsa italiana ha chiuso la seduta del rientro con un andamento contrastante. Mps si è distinta come il titolo principale in crescita in vista della prossima trimestrale e dell’offerta di scambio di Bbva. Al contrario, Stellantis ha subito una flessione dopo la diffusione dei risultati trimestrali. Le prossime settimane saranno importanti per i risultati delle altre grandi banche italiane, mentre i titoli a minor capitalizzazione continueranno a destare interesse.

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