Taurianova, una piccola cittadina nel cuore della piana di Gioia Tauro, è stata designata come la Capitale Italiana del Libro per il 2024. Questo prestigioso riconoscimento è stato fortemente voluto dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e rappresenta una promessa di rinascita e riscatto per la comunità di Taurianova.

Il progetto ‘La Città della Cultura’, premiato dal Cepell (Centro per il Libro e la Lettura), mira a coinvolgere e sensibilizzare la comunità locale sui temi della lettura e dell’approfondimento culturale. Una parte fondamentale di questa iniziativa è la riapertura della biblioteca comunale Antonio Renda, che ospita un ricchissimo patrimonio di oltre 20mila volumi. L’obiettivo è fare in modo che diventi un polo culturale attraente e un volano di crescita per tutta la comunità.

Taurianova ha già una tradizione di manifestazioni culturali, come Taurianova Legge e Taurianoir, ma con il titolo di Capitale Italiana del Libro, si prevede un’espansione dell’offerta culturale della città. Saranno organizzati nuovi eventi che saranno un crocevia di idee, visioni e contaminazioni tra linguaggi artistici diversi. Inoltre, grazie al gemellaggio con tre eventi che hanno contribuito a promuovere l’immagine della città, come l’Infiorata, il Concorso Internazionale dei Madonnari e Villaggio Sud Agrifest, Taurianova potrà beneficiare di nuove opportunità di scambio culturale.

Un aspetto importante del progetto è l’attenzione rivolta ai soggetti fragili, ai giovani, alle scuole e alle agenzie educative in generale. L’obiettivo è contrastare il fenomeno della povertà educativa che spesso affligge le aree del Sud Italia. Il progetto si sviluppa anche su altri fronti, come il Patto Locale per la Lettura, che ha già ottenuto la firma di 35 enti pubblici e privati, associazioni culturali, istituzioni scolastiche e altre realtà del territorio.

Taurianova Capitale Italiana del Libro 2024 è anche promotore di un’innovativa iniziativa: l’istituzione di un ‘Borgo Culturale Diffuso’. Questa rete collaborativa trasformerà ogni borgo della regione in una tappa di un viaggio culturale immersivo. Sarà un modo per valorizzare le bellezze e le tradizioni locali, creando nuove opportunità di sviluppo economico e turistico.

Alla conferenza inaugurale erano presenti importanti personalità, come il presidente della Commissione Capitale del Libro del Ministero della Cultura Pierfranco Bruni, il vicepresidente della Regione Calabria Giusi Princi, il vicesindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace, il sindaco di Taurianova Rocco Biasi, l’assessore alla Cultura Maria Fedele e il Maestro Cesare Berlingeri, il cui lavoro artistico ha ispirato le grafiche e il logo della Capitale Italiana del Libro 2024.

Il sindaco Biasi ha sottolineato l’importanza della cultura nel riscatto della comunità, affermando che Taurianova, nonostante i suoi 15mila abitanti, ha grandi ambizioni per il futuro. L’assessore Maria Fedele ha spiegato che Taurianova Capitale del Libro d’Italia è solo l’inizio di un ambizioso progetto che è stato ideato e portato avanti negli ultimi anni.

Taurianova, con il suo patrimonio storico e la sua passione per la cultura, si prepara a diventare un nuovo paradiso culturale in Italia. Il titolo di Capitale Italiana del Libro per il 2024 porterà nuove opportunità di crescita e sviluppo per la città, coinvolgendo tutta la comunità in un viaggio verso un futuro più luminoso e ricco di conoscenza.

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