Sophia Loren, una delle icone più amate del cinema italiano, ha attraversato una straordinaria trasformazione nel corso della sua carriera. Da fotoromanzi ad Hollywood, la sua parabola artistica è stata analizzata in dettaglio nel nuovo numero di Bianco e Nero, rivista quadrimestrale del Centro Sperimentale di Cinematografia.

Il numero, curato dalla direttrice Piera Detassis e dal direttore Alberto Crespi, si sofferma sui rapporti professionali fondamentali di Sophia Loren, come quelli con Vittorio De Sica, Marcello Mastroianni ed Emilio Schuberth. Inoltre, vengono esaminati alcuni dei suoi film chiave, tra cui “La ciociara”, “Ieri, oggi, domani”, “Un marito per Cinzia”, “Il diavolo in calzoncini rosa” e i kolossal diretti da Anthony Mann.

Le pagine della rivista sono arricchite da foto provenienti da fondi prestigiosi dedicati a due grandi fotografi, Angelo Frontoni e Rodrigo Pais. Inoltre, include un’intervista a Maurizio Ponzi, che ha diretto Sophia Loren in “Qualcosa di biondo”, e testimonianze inedite di Natalia Aspesi, Patrizia Carrano, Paola Cortellesi e Mario Martone.

Il risultato è un volume ricco che analizza il lavoro di Sophia Loren, partendo dai fotoromanzi degli anni ’50 fino ai suoi film più recenti. Tre testimonianze/omaggi eccellenti completano il quadro: Natalia Aspesi, celebre cronista del costume e della cultura, ripercorre la parabola di Sophia Loren dagli inizi fino ad oggi; Paola Cortellesi ricorda l’emozione di stringerle la mano durante una cerimonia dei David; Mario Martone, artista di cinema e teatro, mette a fuoco la napoletanità di Sophia al di fuori di ogni cliché.

La rivista offre uno sguardo affascinante sulla trasformazione di Sophia Loren da corpo contundente a icona di bellezza. Prima di diventare una star, un’attrice, una diva, Loren era un corpo fisico sproporzionato che sfidava l’occhio procace e predatorio degli altri. La sua presenza sul grande schermo ha scosso i canoni della bellezza femminile e ha aperto le porte al glamour internazionale, senza tradire le sue origini popolane e l’Italia di De Sica e della guerra.

Sophia Loren è un simbolo di determinazione e fame insaziabile. Non ha mai dimenticato le sue radici e il percorso difficile che ha dovuto affrontare per raggiungere il successo. La sua carriera è un esempio di talento, dedizione e perseveranza.

Il numero della rivista, edito dal Centro Sperimentale di Cinematografia in coedizione con Edizioni Sabinae, sarà disponibile a partire dal 3 maggio in librerie e online. Non perdete l’occasione di immergervi nella straordinaria trasformazione di Sophia Loren, un’attrice che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del cinema.

Share.