“CyberPinocchio: una lezione sui rischi del web per i più giovani”
Nel corso di una lectio magistralis all’Istituto Virgilio di Roma, Agostino Ghiglia, membro del garante per la tutela dei dati personali, ha utilizzato una moderna versione di Pinocchio per raccontare ai bambini le opportunità ma anche le insidie del mondo digitale. Ghiglia ha presentato “CyberPinocchio”, un giovane robottino che anziché studiare si trova coinvolto nel circolo online di Mangiafuoco.
L’evento si è svolto nell’ambito del progetto di educazione digitale “Impariamo a fare click!”, introdotto nell’orario curriculare dell’Istituto Virgilio. Il progetto ha coinvolto i bambini delle classi quarte e quinte dei tre plessi della scuola primaria dell’istituto, Cadlolo, Grilli, Trento e Trieste, e quelli delle prime classi della scuola secondaria di primo livello.
Durante la sua presentazione, Ghiglia ha raccontato come il vivace robottino CyberPinocchio, attratto dalla novità del mondo virtuale, si sia lasciato prendere dalla svogliatezza e abbia venduto il suo abbecedario digitale per partecipare al circolo immersivo di Mangiafuoco. Attraverso questa fiaba moderna, Ghiglia ha illustrato ai ragazzi i rischi di una navigazione non sicura e l’importanza di un’educazione civica digitale.
All’evento erano presenti anche Claudia Trivellino, Public Policy Manager di Meta, che ha spiegato ai ragazzi le regole poste a tutela dei minori dai social network del gruppo, e Dina Giuseppetti, dell’Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale.
L’iniziativa dell’Istituto Virgilio di Roma si inserisce in un contesto più ampio di sensibilizzazione sulla sicurezza online per i più giovani. Con l’avvento delle nuove tecnologie e dell’accesso sempre più diffuso a internet, è fondamentale educare i bambini fin da piccoli sui pericoli che possono incontrare online.
Il mondo digitale offre molte opportunità, ma è anche ricco di insidie. È importante che i giovani imparino a navigare in modo consapevole e sicuro, facendo attenzione a proteggere i propri dati personali e ad evitare comportamenti rischiosi.
L’educazione digitale è un tema che sta diventando sempre più rilevante nella società contemporanea. Le scuole sono chiamate a svolgere un ruolo fondamentale nell’insegnare ai giovani come utilizzare correttamente le tecnologie e come proteggersi dai pericoli della rete.
Iniziative come quella dell’Istituto Virgilio di Roma mostrano l’impegno delle istituzioni nel promuovere una navigazione sicura e consapevole tra i più giovani. È fondamentale che genitori, insegnanti e istituzioni lavorino insieme per fornire ai bambini gli strumenti necessari per affrontare il mondo digitale in modo sicuro.
La storia di CyberPinocchio ci ricorda l’importanza di educare i giovani sulle sfide e le opportunità offerte dal web. I bambini possono imparare a navigare in modo sicuro, facendo scelte consapevoli e proteggendo la propria privacy. Solo così potranno sfruttare al meglio le potenzialità del mondo digitale, senza cadere nelle trappole che possono nascondersi dietro ogni click.